In caso di morte della regina, ecco cosa accadrebbe al paese
La regina vanta diversi record. Risulta infatti come la sovrana più longeva del Regno Unito, mentre a livello mondiale si colloca addirittura al quarto posto con i suoi 67 anni alla guida del Regno.
Sono molti gli avvenimenti accaduti durante gli anni che ha seduto sul trono, tra i quali figurano la devoluzione del potere nel Regno Unito, il rimpatrio della costituzione canadese e la decolonizzazione in Africa.
Molteplici sono stati i servitori della regina durante questi lunghi anni. Risultano infatti ben 14 primi ministri al servizio del suo regno e ancora più numerosi governatori del Commonwealth delle nazioni.
La linea di successione della regina
Alla nascita Elisabetta II risultava soltanto come terza nella linea di successione al trono britannico, preceduta dallo zio Edoardo e dal padre. Alla morte di Giorgio V nel 1936 suo zio divenne re.
L’ascesa al trono da parte dello zio fece in modo che l’attuale regina diventasse seconda nella successione. Tuttavia a seguito del fidanzamento dello zio con la divorziata Wallis Simpson a cui ha seguito una crisi costituzionale, il dicembre dello stesso anno Giorgio V firmo l’atto di abdicazione.
Fu così che suo padre divento re, ciò fece di lei, in caso in cui i genitori non avessero un figlio maschio, a 10 anni la diretta erede al trono.
Il necrologio sbagliato della radio Francese
Arrivano immediate le scuse della Radio Francese Rfi che ha comunicato per errore il necrologio della regina Elisabetta d’Inghilterra, del leader iraniano Ali Khamenei, l’ex presidente americano Jimmy Carter, il leader cubano Raúl Castro, l’attore Clint Eastwood e il calciatore Pelé per sbaglio.
Purtroppo l’errore è derivato da un piccolo guasto tecnico, tramite cui l’emittente radiofonico ha pubblicato in serie tutti i suoi “coccodrilli”, gergo con cui i giornalisti chiamano i necrologi preparati in anticipo.
L’errore è stato corretto poco dopo e l’emittente ha pubblicato una dichiarazione di scuse su Twitter: “Chiediamo scusa alle persone coinvolte”.
Morte della regina Elisabetta II: cosa cambierebbe nel Regno Unito?
Chi sarebbe dunque, in caso di scomparsa della regina ad ereditare il regno ? Nel caso di un eventuale dipartita di una delle figure più importanti dell’impero britannico sarebbe il primo figlio maschio a succedere al trono.
Carlo, il principe del Galles, nato a Londra nel 1948, primo figlio dell’attuale sovrana e di Filippo di Edimburgo. Il primogenito della coppia divenne erede al trono il 6 febbraio 1952. Con i suoi 68 anni di attesa Carlo risulta come il più longevo erede al trono della storia del trono britannico.
Quando salirà al trono, Carlo sarà il primo monarca britannico a discendere dalla regina Vittoria, attraverso due linee di successione da parte di madre.
Secondo nella discendenza, in caso in cui Carlo abdicasse, o venisse a mancare, sarebbe il secondo genito William a salire al trono, sposatosi nel 2011 con Catherine Middleton.
Quinto nella discendenza, con poche possibilità, ci sarebbe il principe Harry, che però a seguito del suo matrimonio con Megan Markle ha rinunciato a far parte della royal family.
Sembrerebbe dunque, salvo lutti o abdicazioni, già delineata la successione al trono britannico, con Carlo, principe del Galles, pronto a prendere il posto dell’attuale sovrana alla quale auguriamo ancora tanti anni da Regina.
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