Cambiano le restrizioni della zona gialla? Il monito del CTS

Potrebbero esserci delle novità in Italia per quanto riguarda le restrizioni in zona gialla: arriva l’avvertimento del CTS.

GettyImages-lockdown italia
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L’Italia vive un periodo di difficoltà economica data soprattutto dall’espandersi del contagio da Coronavirus. Numerose regioni sono tornate in zona arancione e rossa così da dover nuovamente ‘barricarsi’ in casa nella speranza che la situazione epidemiologica possa migliorare.

Intanto però il Comitato tecnico scientifico, considerata la terza ondata ormai issatosi nell’intero paese, starebbe valutando addirittura di ‘irrigidire’ le misure restrittive in campo per le Regioni che stazionano in zona gialla. Scopriamo insieme di cosa si tratta e soprattutto cosa potrebbe cambiare a partire già dalle prossime settimane in Italia.

Cosa potrebbe cambiare in Italia dalle prossime settimane

sileri (web source)
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L’idea sarebbe di rafforzare le restrizioni in zona gialla per tutta la penisola, con misure stringenti e severe. In particolar modo si starebbe optando per diverse soluzioni da ‘sperimentare’. Partiamo però col riferire che si starebbe lavorando per estendere la campagna vaccinale a più soggetti possibili ed in tempi brevi.

Si tratta di una delle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico. Con gli esperti che rendono noto: Sulle varianti resistenti ai vaccini dobbiamo metterci in testa che serve tolleranza zero. Laddove si manifestano e c’è un focolaio, bisogna chiudere tutto, in stile Codogno, perché non possiamo permetterci che si diffondano nel paese”.

Così ecco ce si pensa di poter optare per chiusure nei fine settimana, così come fatto durante le vacanze di Natale. Ipotesi che nascono dalla necessità di portare ad una diminuzione dei contagi.

Un rafforzamento che potrebbe esserci anche solo per determinate zone della penisola. Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, esprimendosi sull’attuale situazione, ha affermato: “Non sono favorevole a un lockdown generalizzato ma a misure chirurgiche più o meno ampie a seconda delle aree, aspetterei che si pronunci il Cts”.

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Crisanti ed il lockdown

crisanti (web source)
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L’esperto Crisanti, in merito alle varianti, afferma: “La variante inglese ha rotto ogni barriera e si diffonde bene anche in bambini fino a 5 anni. E’ cambiato il quadro epidemiologico, ignorarlo comporta il rischio di aumentare i contagi. E’ giusto che si prenda in considerazione la nuova caratteristica del virus. L’agenda la detta il virus, se cambia il virus devono cambiare le misure.

C’è quindi bisogno di stare in allerta e soprattutto procedere in maniera rapida con le vaccinazioni, considerando che, come già affermato, il Cts potrebbe procedere già nei prossimi giorni con maggiori restrizioni in zona gialla. La possibilità di un ‘lockdown generale’ nel weekend prende sempre più forma e potrebbe ben presto divenire realtà.

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