La presidente della Commissione Ue Ursula Von Der Leyen: “Nel miglior scenario possibile gli accordi per l’acquisto anticipato dei vaccini”
Ad intervenire sulla questione Covid-19 e sui vaccini è la Presidente della Commissione Europea Von Der Leyen. In una conferenza tenutasi in mattinata ha spiegato la situazione che stiamo vivendo. Molte delle cose sono state fatte in modo corretto nella prima ondata, però, secondo la Von Der Leyen, le misure sono state allentate troppo presto.
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Von Der Leyen, Covid-19 e vaccini
Il vaccino contro il Covid non è la soluzione ‘miracolosa’, anche perché ci vorrà tempo. E’ importante per la Von Der Leyen che un vaccino venga testato in modo che si accerti che è efficace e sicuro.
The #COVID19 situation is very serious. But we can slow down the spread of the virus if everyone takes responsibility. We have learnt from the 1st wave. Today we’re stepping up our common response.https://t.co/xAFxBWxEMk
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) October 28, 2020
“Nel miglior scenario possibile – spiega durante la conferenza – gli accordi per l’acquisto anticipato dei vaccini anti-Covid che abbiamo con le società farmaceutiche prevedono un range tra i 20-50 milioni di dosi consegnate ogni mese, da quando le prime società saranno pronte.” Poi continua il suo discorso di un ipotetico caso in cui tutti i candidati che operano per la produzione dei vaccini avessero successo, nel 2021 avremmo a disposizione 1 miliardo e 220 milioni di vaccini. In caso contrario, invece, si potranno vaccinare solo 700 milioni di persone.
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La presidente, presentando la strategia per il coronavirus, afferma che durante questa crisi abbiamo imparato che ogni nazione ha dei limiti e se tutte le nazione agissero insieme, si potranno avere dei miglioramenti.
La Von Der Leyen conclude il discorso con un pensiero rivolto al Natale. “Credo che il Natale di quest’anno sarà un Natale diverso, dipende molto dai nostri comportamenti individuali, dipende molto anche dal comportamento regionale, e a livello degli stati membri ed europeo.”
