Gianni Nazzaro esce allo scoperto e attacca. Cosi il 72enne napoletano ha sferzato un attacco pesante a tre importanti colleghi cantautori
Accuse fortissime e che ovviamente stanno facendo discutere. Spesso, nel mondo dell’arte, dalla musica al cinema passando per il teatro o lo spettacolo, capita che tra protagonisti possano emergere delle scaramucce destinate ovviamente a creare polverone e dibattito. Differenza di vedute, o anche problematiche legate a scontri a distanza, tutto questo finisce spesso al centro della polemica tra artisti.
E cosi a parlare, stavolta, è Gianni Nazzaro. Cantate dalla grande versatilità, che ha scritto vere e proprie pagine di storia della discografica italiana. Ma Gianni è stato anche protagonista nel mondo del Cinema, con diverse pellicole alle quali ha preso parte. Ed ancora il mondo della televisione, attraverso il quale si è messo alla prova con grande coraggio e mostrando anche la personalità che l’ha contraddistinto anche durante la sua carriera.
Un percorso, quello di Nazzaro, andato verso un calo negli ultimi anni. E cosi proprio Gianni è uscito allo scoperto, in maniera alquanto particolare. Il cantante, infatti, ha letteralmente sparato a zero contro alcuni colleghi del mondo della musica. Nomi importanti, che il 72enne napoletano ha criticato aspramente.
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Gianni Nazzaro, l’accusa ai colleghi: anche Gianni Morandi
“Questa presunta eredità è la peggiore offesa che mi possa fare perché non riconosco in D’Alessio valori artistici o umani. Quando gli fui presentato esclamò: ‘Gianni Nazzaro? Ei fu…’. Misera battuta di una persona dalla quale mi distacco con orgoglio”, le parole del cantante napoletano che in questo caso ha accusato fortemente Gigi D’Alessio.
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Poi una sferzata forte anche nei confronti di Gianni Morandi e Massimo Ranieri, persone evidentemente più vicine alla sua età: “Morandi non mi ha mai invitato in un suo show in televisione e Massimo Ranieri è stato altrettanto indifferente. Eppure qualcosa mi deve visto la canzone Perdere l’amore”. Quello di Ranieri, in particolare, sembra un attacco all’interno del quale resta celata anche una frecciatina su uno dei grandi successi del cantautore nativo di Santa Lucia.
Insomma, Nazzaro si è sentito letteralmente escluso da quelli che evidentemente sentiva più che colleghi. Un modo per denunciare anche una situazione particolare legata allo stato delle cose, che vede Gianni lontano dai riflettori.
