Renato Zero, dalla presunta omosessualità alla malattia: oggi cosa fa

Renato Zero ha sempre avuto uno stile e qualcosa che nessuno è riuscito a imitargli. Sicuramente è un personaggio amatissimo dal pubblico italiano e non solo.

R. Zero (Getty images)

Ha diviso, ha fatto ragionare e dibattere, ha stupito, ha emozionato. Renato per questo è un grande artista, perché riesce soprattutto a creare situazioni di confronto con un pubblico sempre più vario che lo ha amato. Ancora oggi però è difficile trovare uno bravo come lui in questa arte della provocazione.

Negli anni Renato Zero è diventato simbolo per la comunità LGBT. Questo ha portato in molti a parlare della sua sessualità ponendo anche delle critiche da ritenere piuttosto sterili e inutili.

Le sue parole però non sono mai cambiate: “Ma perché devo accettare l’idea di essere omosessuale se ho amato e continuo ad amare le donne?”. Dichiarazione che fa riflettere e che toglie certezze a chi aveva sempre pensato alla sua omosessualità.

 

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Le storie d’amore con splendide donne però non sono mai state smentite, da Enrica Bonaccorti a Lucy Morante. Il cantante però ha spesso sottolineato: Se arrivasse un uomo e mi provocasse un trauma formidabile non vedo cosa ci sarebbe di male a starci insieme”.

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Renato Zero: la malattia e lo stato della sua carriera ai giorni d’oggi

Quando era un bambino Renato Zero fu colpito da un’anemia emolitica, una malattia davvero molto rara. In questa si perdono subito i globuli rossi, facendo rimanere nel corpo praticamente solo i bianchi.

Un racconto ha sconvolto: “Mi hanno cambiato tutto il sangue, ed un frate me lo ha donato”. Ancora oggi per questa operazione è presente una cicatrice evidente su una delle sue braccia.

Dopo l’operazione però ebbe altri problemi con l’assunzione del latte diventata proibitiva fino alla scoperta di un tipo che riusciva ad assimilare a differenza di altri.

Sicuramente questa storia ci fa capire che anche le partenze più difficili e maggiormente in salita possono portare a delle vere risposte e a una crescita che va oltre anche le più rosee aspettative.

 

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All’inizio del 2020, prima che il Covid-19 ci mettesse in ginocchio, Renato Zero tenne due concerti al Mediolanum Forum di Assago per il Zero Folle Tour. Vennero poi trasmessi su Canale 5 per festeggiare il suo settantesimo compleanno.

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