Il sito internet della vergogna: revenge porn, scambisti e perversioni

Internet nasconde lati decisamente oscuri, il sito della vergogna di cui vi parliamo cela una faccia di puro degrado tra revenge porn ed immagini scabrose.

Internet pericoloso
Internet pericoloso (Pixabay)

Internet, possiamo dirlo con franchezza, non è sempre un luogo sicuro. Un mondo vasto e ricco di insidie, quello del web, che nasconde tanti lati oscuri. Senza entrare in discorsi complessi come il deep web, che cela al suo interno dinamiche terribili, già il volto più comune di internet mostra tanti lati discutibili.

Nelle ultime settimane si è parlato tanto di “revenge porn”, e di come questo fenomeno di stia sviluppando su larga scala ed in maniera incontrollata. Il lavoro della Polizia postale, per cercare di frenare la diffusione di materiale privato a sfondo sessuale, è aumentato esponenzialmente nel corso degli anni.

Sempre più persone, infatti, utilizzato il web per diffondere immagini private riguardanti ambiti di vita intima e personale. Il tema è più che mai vivo ed attuale, ma questo è solamente uno degli esempi più viscidi di come internet possa trasformarsi in un vero e proprio incubo.

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Gli ultimi casi

Revenge Porn
Revenge Porn (Pixabay)

Negli ultimi giorni, ad esempio, ha creato scalpore in Italia il caso della maestra di Torino, vittima appunto di revenge porn. Immagini private dell’insegnante, che sono state diffuse all’interna della comunità all’interno della quale vive la donna, creando gravi problemi.

Dal licenziamento della maestra alle indagini e la causa che adesso vede protagoniste alcune mamme ed ovviamente la preside che le ha dato il ben servito. Tutto materiale che testimonia quanto sia pericoloso il sottovalutare le conseguenze legate ad immagini a sfondo sessuale della vita personale di ognuno di noi.

Tavassi nell’occhio del ciclone

Ancora un caso particolare è quello riguardante Guendalina Tavassi ed emerso proprio nelle ultime ore.

La nota showgirl romana, infatti, è stata vittima di un attacco hacker che le ha sottratto immagini personali a sfondo sessuale che erano state condivise col marito.Queste immagini, in brevissimo tempo, hanno fatto il giro del web, costringendo la Tavassi a rivolgersi immediatamente a Polizia ed avvocati per cercare di arginare il problema.

Un momento difficile che Guendalina ed il marito Umberto stanno affrontando con grande difficoltà, vista la rapida diffusione del materiale.

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Il sito dell’orrore

revenge porn
revenge porn (Pixabay)

Tutto quanto citato sopra, come già non bastasse, trova poi terreno fertile in alcune assurde realtà che sono facilmente scovabili sul web.

E’ il caso del phica.net, un forum diventato un vero e proprio raccoglitore di immagini a sfondo sessuale. Foto e video amatoriali, che ritraggono donne intente a vivere la propria vita sessuale con i partner o in maniera autonoma, riprese e spiattellate sul web.

Un portale che mette i brividi, phica.net raccoglie al suo interno quanto di più degradante possa nascondersi all’interno dell’animo umano, incluse tante perversioni.

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Offese gratuite contro le donne protagoniste delle immagini, vere e proprie ingiurie e tutto all’insaputa delle dirette interessante.

E’ chiaro, poi, che di tutte le foto che ci sono all’interno, molte di queste dovrebbero restare private ma senza consenso vengono diffuse costantemente sul web.

Scavando si trova già, ad esempio, una sezione dedicata proprio a Guendalina Tavassi e tutte le immagini hot che la ritraggono anche in occasioni pubbliche. Internet è un’arma a doppio taglio, e l’esigenza di una regolamentazione dell’utilizzo del web sembra più che mai necessaria arrivati al 2020.

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