Lulù Salassié, il ricatto che le ha rovinato l’adolescenza: “Non riuscivo…”

Lulù Salassié ha deciso di parlare del ricatto che un uomo le faceva da ragazza. Cerchiamo di capire cosa le è successo e che tipo di problema è.

Quello che ha raccontato la principessa ha dello scioccante e del preoccupante, visto che in Italia il problema delle molestie, verbali e fisiche, tocca oltre 8 milioni di donne. Infatti, Lucrezia Salassié ha deciso di informare i telespettatori in merito al ricatto che ha dovuto subire in adolescenza, dove un uomo la costringeva a fare ciò che lui voleva.

 

Lucrezia Salassié mentre abbraccia Manuel Bortuzzo
Lucrezia Salassié e Manuel Bortuzzo in un abbraccio fra di loro (WebSource)

Il tutto può servire a sensibilizzare sul tema della violenza psico-fisica sulle donne, con il monito di denunciare di continuo queste persone subdole e incapaci di vivere nella società odierna.

La ragazza è conosciuta al pubblico di casa per la sua partecipazione al ‘Gf Vip 6’. Come concorrente fa squadra con le altre e due sorelle, Jessica e Clarissa. Infatti, le tre valgono come concorrente unica e possono esprimere un solo voto in nomination. Lulù si è fatta notare anche per il flirt con il nuotatore Manuel Bortuzzo, fatto di alti e bassi e di un recente rifiuto del ragazzo.

 

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Le parole di Lucrezia Salassié inerenti al ricatto ricevuto da adolescente

Alcune persone manifestano contro la violenza sulle donne
Una manifestazione contro la violenza verso le donne (WebSource)

“L’uomo aveva alcune mie fotografie, con cui mi costringeva a fare tutto ciò che voleva”, ha affermato la ragazza. “Non riuscivo a denunciare, pensavo di essere dalla parte del torto”, ha poi proseguito Lucrezia Salassié, in merito al ricatto ricevuto da adolescente.

Una storia che ha dello sconvolgente, fatta di un uomo che tale non può essere definito, in quanto avvezzo ad importunare una ragazza in maniera esagerata. “Non ce la facevo più e gliel’ho fatto capire, ma niente continuava”, ha concluso la principessa.

Fortunatamente, la ragazza è poi riuscita a comunicare tutto alla madre ed è stata sorretta psicologicamente dalle sorelle, quindi è partita la denuncia che ha permesso a lei di ritornare a vivere la vita di prima. Purtroppo, però, questo non è un caso isolato e, se guardassimo i dati inerenti al problema nel nostro paese, ci sarebbe da indignarsi seriamente.

8 milioni e 890 mila casi segnalati di molestie verso le donne, sono i numeri che il Senato ha reso pubblici sul proprio sito. Da questi dati, viene facile comprendere che la maggior parte di questi abusi avviene nelle metropoli e nelle città con più di 50 mila abitanti.

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