Criptovalute, scende in campo la Consob: ecco cosa sta succedendo

La Consob ha deciso di scendere in campo contro le criptovalute. Ecco cosa sta succedendo nel dettaglio. 

Bitcoin
Moneta di Bitcoin – Getty Images

Il mondo delle criptovalute sta affrontando dei momenti di alti e bassi. Tutto è partito da quando Elon Musk ha deciso di abbandonare i Bitcoin per la sua azienda, Tesla, e da quel momento le quotazioni sono scese vertiginosamente. Poi, ci sono anche l’Iran che ha bannato l’attività di mining che provocava numerosi blackout in tutto il Paese, e la Cina, che ha vietato a tutti gli istituti bancari di effettuare delle operazioni in Bitcoin e, in generale, di incentivare gli investimenti con questa valuta.

C’è da dire che le altre cripto, a differenza dei Bitcoin, se la passano meglio. Ma c’è da ricordare che il mercato delle cripto è continuamente soggetto a momenti in up e momenti in down. Vediamo ora nel dettaglio cosa sta succedendo e perché c’entra la Consob.

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Cosa sta succedendo nel mondo delle critpovalute? Stretta su Binance da parte della Consob

Bitcoin
Macchinetta che compra o vende Bitcoin – Getty Images

La società Consob, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, ha deciso di diramare una comunicazione in cui afferma che tutte le società che fanno capo a Binance non sono autorizzate a fare servizi e investimenti in Italia. Questo comunicato arriva per prevenire eventuali perdite di denaro per azioni effettuate su Binance. Il mese scorso questo divieto era scattato nel Regno Unito. Poi, è toccato a Thailandia, Giappone, Germania e Stati Uniti.

Nel mese di Giugno Binance è stata la piattaforma di exchange in cui sono stati fatti scambi da 668 miliardi di dollari, una cifra che è quasi dieci volte quella di Luglio dell’anno scorso. La società Binance, d’altro canto, non ha voluto commentare la situazione, ma ha ribadito che ha a che fare con molte società regolamentate da ogni parte del mondo. La Consob capitanata da Paolo Savona non la pensa così e, anzi, chiede una regolamentazione del settore, perché in caso contrario, provoca preoccupazione e danneggia i mercati.

Insomma, i Bitcoin non sono molto supportati dalle grandi società, le quali stanno cercando di far aprire gli occhi ai possibili investitori.

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