Le castagne fanno ingrassare? Tutte le ragioni per cui la risposta è: no

Le castagne fanno ingrassare? È una domande che, puntuale, i più attenti alla linea e alla forma fisica tornano a porsi ogni autunno prima di concedersi un assaggio del (goloso) frutto di stagione. Forse perché utilizzate spesso nella preparazione di dolci e dessert o perché per natura dal sapore molto dolce e zuccherino, sulle castagne esistono molti falsi miti che le vedono bannate da qualsiasi dieta ipocalorica e da qualsiasi regime alimentare controllato. È vero, però, che sono ipercaloriche e che dovrebbero essere evitate il più possibile se il proprio obiettivo è riuscire a perdere peso?

Le castagne fanno ingrassare e gli altri miti (da sfatare) sul frutto autunnale

La risposta più onesta è: dipende. Tanti fattori incidono, infatti, su quanto fanno ingrassare le castagne e sul loro poter essere considerate o meno un cibo adatto alle diete o più in generale un alleato della forma fisica. La prima considerazione da fare è che 100 grammi di castagne al naturale contengono circa 190 chilocalorie (di cui, semplificando, 41,8 grammi di carboidrati, 10,7 di zuccheri e 2,4 di grassi). Se si pensa che un frutto normalmente considerato ipercalorico come la banana ne ha circa 90, la prima cosa che può venire in mente è che le castagne facciano davvero ingrassare. La porzione giusta di castagne però non è certo centogrammi e, anche se buone al punto che una tira l’altra, soprattutto se si hanno problemi di linea o se si vuole mantenere un’alimentazione equilibrata, l’ideale sarebbe assumerne solo piccole quantità. Come per qualsiasi altro alimento, poi, anche l’apporto calorico delle castagne varia in maniera considerevole a seconda della modalità di preparazione: perché si mantenga al minimo meglio preferirle al naturale o bollite, il conto delle calorie per porzione lievita infatti per le versioni arrostite o essiccate o caramellate. In commercio esistono oggi anche farine a base di castagne che possono essere utilizzate in sostituzione della normale farina bianca per la preparazione di biscotti, crepes e pancake per esempio, molto amati da chi segue un regime alimentare fit.

Smentito che le castagne fanno ingrassare, ci sono del resto una serie di proprietà benefiche collegate al consumo di questo frutto autunnale. Innanzitutto le castagne hanno un indice glicemico decisamente più basso di quello della normale farina bianca, paragonabile a quello della farina integrale, in più a livello intestinale possono contribuire a ridurre l’assorbimento di zuccheri e lipidi e per queste ragioni  sono particolarmente indicate in caso di diabete. Il tutto senza contare che contengono nutrienti come vitamina C che aiuta a combattere malanni di stagione e danni provocati dai radicali liberi, vitamine del gruppo B che contrastano anemia e problemi della pelle e molti sali minerali come magnesio, potassio e fosforo. Se assunte nelle giuste dosi e nella giusta modalità, insomma, le castagne sono un vero e proprio alleato per la salute…per tutti! Un altro mito che circola è, infatti, che andrebbero evitate se si hanno problemi di aria nella pancia: falso, basta solo avere un po’ di cura e sceglierle in farina o assumerne quantità davvero ridotte.

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