L’app gratuita per la gestione smart e sostenibile dei rifiuti urbani: è una vera comodità e aiuta moltissimo.
In un contesto in cui la gestione dei rifiuti rappresenta una sfida ambientale e sociale sempre più urgente, le tecnologie digitali si rivelano alleate indispensabili per cittadini e amministrazioni.

Tra le soluzioni più innovative a disposizione, spicca Aliapp, un’applicazione gratuita e intuitiva che facilita la raccolta differenziata e il ritiro a domicilio dei rifiuti, rivoluzionando il modo di vivere la sostenibilità urbana.
Aliapp: un supporto digitale per la gestione quotidiana dei rifiuti
Lanciata da Alia Servizi Ambientali Spa, Aliapp si propone come uno strumento multifunzionale per assistere i cittadini nella corretta gestione dei rifiuti domestici e ingombranti. L’applicazione, disponibile per dispositivi iOS e Android, consente di monitorare il calendario della raccolta differenziata, ricevere notifiche sui giorni di esposizione dei rifiuti, e consultare guide dettagliate per il corretto smaltimento di ogni tipologia di materiale.
“Con Aliapp puoi prenotare il ritiro degli ingombranti, segnalare abbandoni e persino sbloccare cassonetti digitali grazie alla funzione ‘Aprilo!’”, spiegano gli sviluppatori. Questo sistema permette di ridurre errori nel conferimento, evitando sprechi e contribuendo a una filiera di riciclo più efficiente. Attualmente, alcune funzionalità come il ritiro on-demand di rifiuti particolari sono attive solo in specifici comuni, ma l’obiettivo è estendere progressivamente questi servizi a livello nazionale.

La registrazione è semplice e richiede pochi dati essenziali, come il codice fiscale e il codice utenza presente sulla bolletta Tari. Una volta attivato l’account unico, gli utenti possono gestire comodamente tutte le operazioni anche dall’area clienti sul sito web di Alia.
La gestione dei rifiuti urbani richiede una conoscenza approfondita delle norme e delle pratiche di riciclo. In questo senso, le amministrazioni comunali stanno investendo in strumenti digitali complementari ad Aliapp, come le Ecoisole informatizzate e app dedicate come Junker (ad esempio nel Comune di Oriolo Romano). Queste piattaforme forniscono calendari dettagliati di raccolta, guide ai simboli del riciclo e supporto telefonico per il ritiro gratuito di rifiuti ingombranti, sfalci e potature.
Un esempio virtuoso è rappresentato dall’area di Oriolo Romano, dove la raccolta differenziata ha raggiunto un’efficienza del 78,06%. Iniziative come l’inaugurazione di mezzi ecologici per la raccolta e di ecoisole informatizzate sottolineano l’impegno verso una gestione sostenibile e tecnologicamente avanzata.
Il problema dei rifiuti ingombranti e le soluzioni digitali
I rifiuti ingombranti – come mobili, elettrodomestici e sanitari – rappresentano una categoria di materiali che non possono essere smaltiti nei normali cassonetti. Per questo motivo, è fondamentale un sistema di raccolta dedicato e organizzato.
In molte città italiane, il ritiro degli ingombranti può essere prenotato comodamente tramite app o telefonicamente, come avviene a Torino con Amiat Gruppo Iren. È necessario esporre il materiale in aree accessibili ai mezzi di raccolta nel giorno concordato, evitando l’abbandono abusivo che genera degrado e problemi ambientali.
Inoltre, è previsto il ritiro gratuito dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) direttamente dal rivenditore al momento dell’acquisto di un nuovo elettrodomestico, un servizio obbligatorio volto a facilitare il corretto smaltimento di apparecchiature obsolete.
Secondo la definizione normativa italiana (art. 183 del D.Lgs. 152/2006), un rifiuto è qualsiasi sostanza o oggetto di cui il detentore si disfi o abbia intenzione di disfarsi. Questo include una vasta gamma di materiali, dai rifiuti solidi urbani a quelli speciali e pericolosi. La corretta classificazione e gestione sono essenziali per evitare impatti negativi sulla salute pubblica e sull’ambiente.