La regina Elisabetta sta praticamente preparando il terreno per il passaggio di consegne al figlio, il principe Carlo.
Il Giubileo di platino si è concluso nel migliore dei modi, con i festeggiamenti finali che hanno reso onore ai 70 anni della regina Elisabetta II sul trono. Si è trattato di un evento eccezionale, dato che la monarca 96enne è la prima sovrana nella storia del Regno Unito ad essere riuscita a regnare per così tanto tempo.
Nessuno prima di lei è stato in grado di resistere così tanto sul trono, ed è anche per questo che Elisabetta è diventata una vera e propria icona non solo in Gran Bretagna, ma in tutto il mondo.
Non è un caso se Londra ha accolto tantissime persone che hanno voluto rendere omaggio non solo alla regina, ma anche a tutto ciò che rappresenta all’interno della Famiglia Reale. Un appuntamento, quello del Giubileo di platino, che è servito a riportare nel Regno Unito anche Meghan e Harry, presenti alla cerimonia assieme ai loro figli, Archie e Lilibet.
Carlo vuole una monarchia diversa: cosa cambierà
Chiaramente la regina non ha potuto essere presente a tutti gli eventi del Giubileo di platino. Come noto, la sovrana 96enne fa i conti da diverso tempo con dei problemi di salute che la costringono a riposi forzati: di recente, infatti, Elisabetta II non ha potuto prendere parte alla cerimonia di apertura del Parlamento, lasciando l’onere della lettura del discorso della regina a suo figlio, il principe Carlo.
Anche durante il Giubileo di platino è stato Carlo ad assolvere agli obblighi reali, istituzionali e religiosi quando la regina non poteva essere presente. Sono in molti, tra i sudditi britannici, a vedere questa situazione come un iniziale passaggio di consegne tra Elisabetta II e Carlo, anche perché il sospetto che circola nel Regno Unito è che le condizioni di salute della monarca 96enne siano peggiori di ciò che viene fatto filtrare da Buckingham Palace.
Tuttavia, almeno fino ad oggi, Elisabetta II ha fortemente respinto ogni indiscrezione su una possibile abdicazione (anche se i tabloid britannici non la reputano così impensabile). Ecco perché la sovrana ha cominciato a preparare il terreno per la futura transizione, che dovrebbe avvenire con la sua morte, salvo improbabili colpi di scena.
Di certo con Carlo sul trono assisteremo ad una monarchia diversa, più snella, caratterizzata quasi esclusivamente dalle figure principali della linea al trono. Lo si è visto già con i pochi presenti sul balcone di Buckingham Palace, dove non sono comparsi nemmeno Meghan e Harry.
