Il cantante Biagio Antonacci e il ricordo straziante della persona che nella sua vita ha fatto più di chiunque altro: le sue parole fanno vibrare il cuore.
Biagio Antonacci è un cantautore e chitarrista italiano nato a Milano nel 1963. Figlio di padre pugliese, precisamente di Ruvo di Puglia e di madre milanese, Biagio è vissuto a Rozzano e già da giovanissimo suona la batteria in gruppi di provincia. Dopo la maturità di geometra, si arruola nei Carabinieri e frequenta la Scuola Allievi alla caserma Cernaia di Torino dove svolge il servizio a Garlasco.
Proprio lì conoscerà il cantante Ron che lo sottoporrà ad un provino e, convinto delle capacità di Antonacci, lo presenta al frontman degli Stadio, Gaetano Curreri, facendolo debuttare in apertura di un suo concerto. Nel 1988 partecipa tra le nuove proposte del Festival di Sanremo con il brano Voglio vivere in un attimo, senza accedere alla finale ma ottenendo un contratto discografico e nel 1989 viene pubblicato il suo primo album.
Nel 1992 firma canzoni per personaggi già noti al mondo musicale come Mia Martini, Raffaella Carrà e Mietta, propone il suo singolo Liberatemi partecipando al Festivalbar ottenendo un successo non indifferente. Uno dei suoi album di successo è Mi fai stare bene contenente Quanto tempo ancora, Iris, che ottengono un enorme successo tanto da vendere più di 800.000 copie e rimanendo in classifica per due anni.
Collabora nel 2004 con l’artista Laura Pausini scrivendo il brano Vivimi per l’album Resta in ascolto. Nel 2010 pubblica il suo album Inaspettata e quando gli è stato chiesto come mai la scelta di questo titolo per l’album, il cantautore ha risposto: “Scelgo questo brano per dare un’entità al disco, mi piace molto Inaspettata, come ho amato in passato altri miei titoli, che comunque si riconoscevano in mezzo a tante cose”.
Biagio Antonacci è sempre stato legato ad un’artista in particolare che ha sempre creduto in lui sin dai suoi primi momenti nel mondo musicale: stiamo parlando di Mia Martini.
Visualizza questo post su Instagram
LEGGI QUI>Amanda Lear e quel ricordo di Mia Martini
LEGGI QUI>Loredana Bertè e l’omaggio alla collega: “È la mia erede” | Ecco di chi si tratta
Biagio Antonacci e il rapporto con Mimì
Biagio Antonacci ha ricordato spesso la sua amica Mimì scomparsa prematuramente nel 1995 a cui era molto legato attraverso i social.
Mia Martini una delle voci più straordinarie del panorama italiano, negli anni venne additata come “colei che portava sfortuna”, e proprio questa nomea portò la fine della sua carriera e il suo periodo di solitudine.
Biagio ricorda l’amica con uno scatto di quei tempi dichiarando: “E ’stata una donna eccezionale nella mia vita. Lei venne a Rozzano nella casa di mia madre che ci fece da mangiare una ‘cofanata’ di pasta con il pesce. Poi io mi misi al piano e lì cantai ‘Il fiume dei profumi’ nello studiolo di casa dove dormivo anche. Lei si mise là, umilissima, e disse ‘Questa canzone la canto io’. Poi ascoltò ‘Liberatemi’ e mi disse che sarebbe stato un successo pazzesco. E infatti accadde” ricorda il cantautore.
Biagio aggiunge un ulteriore dettaglio al suo racconto: “Ma non accadde solo questo. Certe persone che mi dissero allora di non lavorare con lei perché portava sfortuna (e furono tanti in quel periodo) alla fine la presero sui denti perché il disco vendette moltissimo alla faccia di quelli che oggi non fanno più nemmeno i discografici“.
