In una intervista rilasciata oggi da Catania, il leader della Lega dichiara di aver contattato il segretario dimissionario del PD

Appare preoccupato il segretario della Lega Matteo Salvini che da Catania, per presenziare ad una nuova udienza sul caso Gregoretti, ha fatto sapere di aver inviato un messaggio a Nicola Zingaretti in seguito alle sue dichiarazioni di dimissioni dal ruolo di segretario del Partito Democratico.

La notizia che il presidente della Regione Lazio ha divulgato via Facebook, in realtà, ha scosso non soltanto la sinistra ma tutti i partiti che fanno parte della maggioranza, compresa la Lega.

“Sono dispiaciuto per i partiti che litigano” dice Salvini durante l’intervista e continua considerando “grave” che il motivo per cui il segratario del secondo partito in Italia si dimetta è legato alla discussione sull’assegnazione delle “poltrone”.

Salvini ci tiene a ribadire che la Lega resta al servizio dell’Italia, del presidente Draghi e del governo e che le priorità per il partito continuano ad essere i vaccini, la salute dei cittadini, il lavoro, i rimborsi e la riapertura del Paese in sicurezza.

Continua ricordando che per la prossima settimana sarà prevista l’approvazione del decreto sui rimborsi. Questa, riguarda milioni di cittadini e ribadisce l’impegno della Lega per una “pace fiscale vera” oltre all’azzeramento di 65 milioni di cartelle esattoriali.

Nell’intervista poi esterna il suo timore più grande: “speriamo che le lotte intestine nel Pd non rallentino il lavoro del governo”. Il leader del Carroccio si augura che non passino settimane prima che il Pd decida come risolvere questa crisi interna, stabilendo il prima possibile “chi deve fare cosa“.

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Zingaretti rassicura: “il governo Draghi è forte”

Il segretario dimissionario rassicura sulla tenuta del governo Draghi che a suo dire “è forte” ed “andrà avanti”.

Conferma l’impegno del Pd nel portare avanti con determinazione il programma e rassicura di voler continuare a far parte del Partito Democratico. Rinnoverà la sua tessera, la “grande forza popolare capace di garantire buon governo e alternativa alle destre”.

Sono sicuramente ore critiche per il Pd che, scosso dalle dichiarazioni del proprio leader, nelle parole di Graziano Delrio, capogruppo alla Camera del Partito Democratico, cerca di dissuadere Zingaretti dalle sue dimissioni.

Il tutto augurandosi che la sua amarezza rientri per il bene del Paese, in un momento così particolarmente difficile. A quelli, come Delrio, che credono in un suo passo indietro il segretario uscente avrebbe risposto che “non è abituato a fare politica in questo modo”.