Astrazeneca sospeso in Danimarca, prime misure anche in Italia

Sospeso in diversi Paesi europei il vaccino AstraZeneca. Il lotto utilizzato in Italia sotto inchiesta. L’Aifa chiede la sua sospensione

vaccino AstraZeneca
vaccino AstraZeneca (getty images)

In seguito a segnalazioni di eventi gravi trombotici avvenuti in concomitanza temporale con la somministrazione di un lotto del vaccino AstraZeneca, alcuni Paesi europei ne hanno bandito l’utilizzo. Nello specifico, in via precauzionale, è stata sospesa l’inoculazione del vaccino in Austria, seguita da Estonia, Lituania, Lussemburgo e Danimarca. Sono in corso le indagini del caso.

Fortunatamente, l’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, fa sapere che il lotto incriminato “non è stato distribuito in Italia“. In più per dovuta cautela, ha vietato la distribuzione nel nostro Paese di un altro lotto di Astrazeneca. La decisione è stata presa alla luce di eventi avversi gravi che si sono verificati sul nostro territorio. Uno dei quali riguarda la morte di un uomo di 43 anni.

Il divieto, spiega l’Aifa, potrebbe essere solo il primo di ulteriori provvedimenti presi in stretto coordinamento con l’Ema, agenzia del farmaco europea. Ad oggi non è stato stabilito nessun rapporto di causalità tra la somministrazione del vaccino e gli eventi drammatici. L’Agenzia sta effettuando le verifiche necessarie grazie alla collaborazione dei Nas e di tutte le autorità competenti. L’Aifa fa sapere che ogni eventuale novità sul caso verrà comunicata tempestivamente. Sarà l’Istituto Superiore di Sanità ad analizzare i campioni del lotto AstraZeneca oggetto di indagini.

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Il caso sospetto e la risposta di AstraZeneca alla sospensione

somministrazione vaccino
Somministrazione del vaccino anti-Covid (getty images)

E’ stato registrato in Sicilia un caso sospetto, si tratta di un militare in servizio nella città di Augusta. Stefano Paternò di 43 anni, originario di Corleone, è morto ieri mattina nella sua abitazione di Misterbianco per un arresto cardiaco. Il giorno antecedente la sua morte, il militare aveva ricevuto la sua prima somministrazione di vaccino. Proprio quello a cui fa riferimento l’Aifa. E’ stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Siracusa e sul corpo del militare disposta l’autopsia.

Intanto AstraZeneca, in un comunicato, risponde alle autorità danesi sulla decisione di sospendere il vaccino, ritenendosi “consapevole“, visti gli effetti collaterali. Continua affermando che “la sicurezza del paziente è la più alta priorità“. L’azienda farmaceutica sottolinea inoltre che, gli standard sull’efficacia e la sicurezza per l’approvazione di qualsiasi farmaco sono chiari e stringenti. Aggiunge che la sicurezza del vaccino è stata “studiata approfonditamente” e i dati ne confermano la buona tollerabilità.
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