Luca Ward velenoso come un cobra: “Non siamo liberi”

Luca Ward tramite il suo profilo Instagram lancia un velato (ma non troppo) attacco al governo e alle restrizioni dovute alla pandemia.

Luca Ward (Instagram)

Luca Ward è un famoso attore, doppiatore e direttore del doppiaggio nato in Italia. Come doppiatore è uno dei più famosi del settore ed ha avuto l’onore di doppiare attori del calibro di Russel Crowe, Samuel L. Jackson e Keanu Reevers ed anche Brandon Lee ne “Il Corvo”. Questi ruoli lo hanno reso una vera e propria leggenda del settore.

La sua carriera però non si limita alla voce, ricopre anche il ruolo di attore in televisione, cinema e teatro. Con la televisione ha iniziato da bambino, collaborando già ai tempi con la Rai, mentre per il grande schermo ha dovuto aspettare il 1984.

È stato anche uno dei protagonisti della famosissima soap opera “Cento vetrine” interpretando Massimo Forti ma non solo, è stato protagonista anche in Elisa Di Rivombrosa nei panni del duca Ottavio Ranieri.

 

 

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La sua carriera è di tutto rispetto, come attore probabilmente non sarà tra quelli che riusciranno ad entrare nella storia, ma come doppiatore è già nell’olimpo dei più grandi. Oggi è tornato a far parlare di se e lo fa in un modo molto particolare.

Luca Ward il duro attacco al governo

Luca Ward è uno dei doppiatori di maggior successo nel panorama nostrano. Grazie a capolavori come “Il re leone” fece conoscere il suo nome al pubblico e ottenne una notevole fama. Il suo profilo Instagram infatti conta oltre 260 mila follower.

Su Instagram lui come tanti altri dello show business ama condividere oltre ai progetti lavorativi anche tante immagini della sua vita privata e spesso il suo pensiero riguardo temi importanti.

Proprio su questo social network ha voluto esprimere la sua opinione riguardo le tante restrizioni mirate a contenere il diffondersi dell’epidemia da Coronavirus. Il doppiatore ha pubblicato uno scatto la cui didascalia ha un messaggio che non lascia spazio ad interpretazioni.

È più facile che i fiumi possano invertire il loro corso piuttosto che un uomo nato libero sia contento di essere rinchiuso in un recinto e di non essere libero di andare dove gli pare.”
Chief Joseph, Nativo Americano.

 

 

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Queste le parole da lui scelte per commentare la situazione che stiamo vivendo. Una frecciatina neanche troppo velata, con la quale Luca si è tolto un sassolino dalla scarpa.

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