WhatsApp è allarme: un semplice “pronto” può costarti caro, tutti i dettagli e le curiosità che cambiano tutto
WhatsApp, una delle piattaforme di messaggistica più utilizzate al mondo, continua a essere bersaglio di sofisticate truffe digitali. Una delle più insidiose consiste in una chiamata apparentemente innocua con un semplice “Pronto?”, che può però compromettere seriamente la sicurezza dell’account dell’utente.
L’allarme WhatsApp arriva da diverse segnalazioni di utenti che hanno ricevuto chiamate vocali non richieste da numeri sconosciuti. In questa truffa, il malintenzionato chiama e, con un semplice “Pronto?” o una breve interazione audio, induce la vittima a rispondere. Questo gesto apparentemente innocuo può attivare un meccanismo di inganno volto a sottrarre l’accesso all’account.
Il trucco sfrutta la funzionalità di verifica in due passaggi di WhatsApp e la possibilità di trasferire un account su un nuovo dispositivo. Dopo la chiamata, il truffatore può tentare di ottenere il codice di verifica inviato via SMS o chiamata, oppure utilizzare l’audio della risposta per aggirare i sistemi di sicurezza basati sul riconoscimento vocale.
Cosa fare per proteggere il proprio account WhatsApp
Per difendersi da questa nuova forma di truffa WhatsApp, è fondamentale adottare alcune precauzioni:
- Non rispondere a chiamate da numeri sconosciuti o sospetti. Se la chiamata arriva da un contatto non presente nella propria rubrica, è consigliabile ignorarla e bloccare il numero.
- Attivare la verifica in due passaggi nelle impostazioni di WhatsApp. Questo aggiunge un ulteriore livello di sicurezza che richiede un PIN ogni volta che si tenta di registrare il proprio numero su un nuovo dispositivo.
- Non condividere mai il codice di verifica ricevuto via SMS o telefonata, nemmeno con amici o familiari. WhatsApp non richiede mai questo codice per supporto tecnico o assistenza.
- Aggiornare regolarmente l’applicazione per beneficiare delle ultime patch di sicurezza rilasciate dagli sviluppatori.

Questa nuova truffa evidenzia quanto sia importante mantenere alta la guardia nel mondo digitale, soprattutto su piattaforme di comunicazione così diffuse come WhatsApp. Gli utenti devono essere costantemente informati sui rischi e sulle modalità con cui i criminali informatici cercano di sottrarre dati personali e accessi.
Le autorità e le società di sicurezza informatica raccomandano di diffondere la conoscenza di questi metodi fraudolenti per evitare di cadere vittima di raggiri che possono portare alla perdita di informazioni sensibili e alla compromissione dell’identità digitale. Restare aggiornati e adottare misure preventive sono le armi migliori contro queste insidie.