Nel campo dei Suv è tra i più richiesti e apprezzati: adesso però questo prodotto iconico si trova fuori produzione.
Dopo oltre un decennio di presenza sul mercato, la Jeep Renegade si appresta a uscire definitivamente di scena. Il celebre SUV compatto, lanciato nel 2014 e prodotto nello stabilimento di Melfi, conclude il proprio ciclo produttivo senza un erede diretto nel breve periodo. La decisione, confermata da un portavoce di Stellantis, segna un importante cambio di rotta per il marchio americano, che rivede la propria strategia di gamma e produzione nel contesto di un settore in rapida evoluzione.

Fine produzione per la Jeep Renegade: un addio senza eredi immediati
La Jeep Renegade, modello che ha rappresentato un punto di svolta per il brand Jeep in Europa e in particolare in Italia, terminerà la produzione entro il 2025. Lo stabilimento di Melfi, dove la Renegade è stata assemblata insieme alla Fiat 500X, vedrà una progressiva riduzione del volume produttivo fino alla completa cessazione. Nonostante il successo registrato nel corso degli anni, compresa l’introduzione di una variante Plug-in Hybrid, una delle prime elettrificate nella storia del marchio, non è previsto nel breve termine il lancio di una nuova generazione.
Questa scelta si inscrive in una strategia più ampia di Stellantis che punta a concentrare risorse e investimenti su altri modelli e segmenti. In particolare, il marchio Jeep orienterà la propria attenzione verso la Jeep Avenger, un SUV compatto che sta ottenendo risultati di vendita molto positivi in Italia e in Europa, e la nuova Jeep Compass, destinata a sostenere la crescita nel segmento C, un mercato chiave per il gruppo.

Il destino della Renegade è dunque simile a quello della Fiat 500X, uscita di produzione lo scorso anno, in un processo di razionalizzazione dell’offerta e di focalizzazione produttiva.
Nonostante l’addio imminente alla versione attuale, per la gamma europea di Jeep non è escluso l’arrivo in futuro di un nuovo SUV di dimensioni intermedie. Attualmente, infatti, la gamma presenta un vuoto tra la Jeep Avenger (lunghezza circa 408 centimetri) e la Jeep Compass (455 centimetri). Una nuova Renegade con una lunghezza intorno ai 430 centimetri potrebbe colmare questa lacuna, offrendo un prodotto più adeguato alle esigenze di mercato.
Il progetto potrebbe basarsi sulla piattaforma modulare Smart Car di Stellantis, la stessa utilizzata per la Fiat Grande Panda, un modello strategico per il futuro del gruppo in Europa. Tuttavia, al momento non esistono conferme ufficiali né tempistiche certe; un eventuale lancio non è previsto prima del 2026, con maggiori probabilità di arrivo sul mercato nel 2027.
Questa prospettiva evidenzia come, pur cessando la produzione dell’attuale Renegade, il marchio non esclude di tornare a investire in questo segmento, mantenendo una presenza equilibrata e coerente con le dinamiche di domanda.
Jeep Renegade: un modello iconico e innovativo
Lanciata nel 2014, la Jeep Renegade si è distinta fin da subito per il suo design ispirato alle forme classiche Jeep, con elementi caratteristici come la calandra a sette bande e i fari circolari. Prodotta in Italia, Brasile e Cina, la Renegade è stata la prima Jeep sviluppata utilizzando la tecnologia del gruppo Fiat Chrysler Automobiles (oggi Stellantis) e ha rappresentato il primo modello Jeep non assemblato in Nord America.
Con una lunghezza di 4,23 metri e una gamma motori che spazia dal 1.0 Turbo benzina al 2.0 Diesel, la Renegade ha sempre offerto un equilibrio tra funzionalità urbana e capacità off-road, soprattutto nelle versioni Trailhawk con trazione integrale e assetti specifici. Inoltre, la versione Plug-in Hybrid ha segnato l’ingresso di Jeep nel segmento delle auto elettrificate, un passo importante verso la mobilità sostenibile.