Tania Zamparo, la drammatica confessione: l’ex Miss Italia sprofondata nella malattia

Tania Zamparo e Cristiana Ciacci hanno parlato a Storie Italiane della malattia che le ha colpite entrambe: si tratta dell’anoressia.

 

L’anoressia è una problematica molto seria che colpisce ogni anno tantissime persone: secondo una stima in Italia sono circa due milioni i soggetti anoressici. A volte può capitare che anche i volti noti dello spettacolo debbano ritrovarsi a fare i conti con questa patologia fortemente invalidante. Ne ha parlato Storie Italiane, il programma condotto su Rai 1 da Eleonora Daniele, dove sono intervenute come ospiti ieri mattina Cristiana Ciacci e Tania Zamparo. 

ciacci daniele zamparo

Entrambe hanno voluto raccontare pubblicamente le loro esperienze di vita con l’anoressia. Per l’ex Miss Italia i problemi alimentari sono cominciati all’età di 17 anni, dopo una dieta intrapresa per perdere qualche chilo di troppo.

“Da 65 sono arrivata a 48-49 nel giro di pochi mesi. Mi sono creata io la dieta, riducendo quello che mangiavo e cominciando a contare le calorie. Pian piano arrivi in questa malattia e ti ci ritrovi dentro fino al collo”, le parole della conduttrice televisiva romana.

“Mi saziavo solo guardando il cibo e non toccandolo”

tania zamparo

Tania Zamparo ha poi aggiunto che la cosa più difficile “è comprendere di avere un problema, rendersene conto e ammetterlo a sé stessi”, sottolineando oltretutto che “sicuramente i genitori, la famiglia e la scuola sono molto importanti in questi casi, anche se non sono le prime persone alle quali ci si vuole rivolgere“.

Dopo Tania Zamparo anche la figlia di Little Tony ha raccontato a Eleonora Daniele il suo calvario con l’anoressia.

Mi sono ammalata nel 2000 e ne ho sofferto per 12 anni e mezzo. Tuttavia, riuscivo a mantenermi, nella mia malattia e nelle mie elucubrazioni mentali – le sue parole a Storie Italiane – Mi saziavo solo guardando il cibo e non toccandolo, perché mi sentivo forte”.

“Mio padre? Non ha mai capito la mia malattia”

“Non ho mai avuto un grandissimo controllo sulla mia vita, sui fatti che mi sono accaduti – ha poi aggiunto Cristiana Ciacci – La morte di mia mamma, i padri dei miei figli… Io sognavo la famiglia perfetta. Mio papà Little Tony non ha mai capito la mia malattia”. 

La Ciacci ha poi fatto presente la frustrazione provata nel non sentirsi capita. “Meno mangiavo, più mi sentivo forte – ha aggiunto – Ho fatto anni di psicoterapia e ho scoperto che alla base di questo disturbo alimentare c’erano le incomprensioni con mio padre e mia madre, il mio sentirmi sempre sola”. 

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