Il dolore della giornalista Selvaggia Lucarelli per la tragica scomparsa che l’ha cambiata per sempre: ecco di che si tratta
La donna ha esordito più volte in diversi spettacoli teatrali risultando molto brava e raggiungendo il successo grazie al noto blog ironico che le ha portato risultati molto soddisfacenti: stiamo parlando di lei, Selvaggia Lucarelli. Il suo carattere schietto, forte e determinato l’ha portata a non essere molto simpatica al pubblico italiano. Di recente è stata una dei giudici del noto programma Ballando con le stelle. Nonostante la carriera ha dovuto affrontare un grave lutto.
La bella Selvaggia, originaria di Civitavecchia, una volta conseguito il diploma, decide di trasferirsi nella Capitale, cominciando a studiare recitazione presso il Conservatorio teatrale La Scaletta. Il suo esordio avviene grazie alla sua carriera di attrice e autrice teatrale che la vede collaborare con Max Giusti, all’epoca suo compagno anche se, il suo debutto è associato al 1998, con Porci e bugiardi di Antonio Giuliani, seguito dalla celebre commedia Pirandelliana Pensaci, Giacomino.
Un delle svolte significative nella vita di Selvaggia è stata la creazione del suo blog “Stanza Selvaggia”, che l’ha portata ad avere delle collaborazioni con alcune testate giornalistiche importanti tra cui Il Fatto Quotidiano, Tempo, Libero e anche Rolling Stone, divenendo direttrice della parte web. La collaborazione, però, dura poco tempo per via di alcune divergenze e si concluderà con non poche polemiche da parte della donna: “Il motivo per cui dopo tre mesi ho rassegnato le dimissioni è proprio che di moderno, libero, solidale, lì dentro forse al massimo c’è la macchinetta del caffè che distribuisce caffè a tutti. Non avevo mai visto un ambiente di lavoro così tossico, illiberale, ostile, scorretto”.
Per quanto riguarda la vita sentimentale, ella è legata a Lorenzo Biagerelli e all’inizio della loro relazione la donna spese delle parole molto profonde e commoventi sui social. Oggi, purtroppo, nonostante il successo ha dovuto affrontare una grave sofferenza dovuta alla scomparsa del suo cagnolino a cui era molto affezionata.
Il dolore di Selvaggia Lucarelli
In molti hanno chiesto alla giornalista come è morto il suo cagnolino Godzilla a cui era parecchio affezionata ed ella lo ha svelato sui social.
La donna ha scritto: “Me lo avete chiesto in tanti. Come è morto Godzilla? Va bene, è venuto il momento di parlarne. Godzilla è morto in un modo che non ci aspettavamo. Perché sia chiaro, sapevamo che non sarebbe diventato un vecchietto, ma pensavamo che ce l’avrebbe portato via il cuore. E invece no, ce l’ha portato via una cosa di cui non sapevamo neppure il nome”.
Dato che il loro cagnolino soffriva troppo, la coppia ha pensato alla soluzione dell’eutanasia: “Lorenzo ha telefonato alla clinica. “Sì, potete venire”. Lo abbiamo messo nel trasportino. […] Ci ha dato qualche minuto per salutarlo. L’ho preso in braccio, l’ho tenuto stretto. Abbiamo pianto. Poi gli ha messo dell’ adesivo azzurro sulla zampina. La puntura per addormentarlo. Quella per fermare il suo cuore acciaccato. Non ha neppure chiuso gli occhi, erano troppo gonfi e malandati. È morto con gli occhi aperti. L’ho tenuto stretto. Io e Lorenzo ci siamo abbracciati. Lo abbiamo abbracciato. Abbiamo pianto, piangiamo ancora“.
Ha poi concluso il suo lungo post: ” Poteva avere un po’ di tempo in più, è andata così. Non sono neppure arrabbiata. Sono solo triste. […] Godzilla è arrivato nella mia vita per un senso di colpa e se ne è andato con un senso di colpa. Ho scritto tutto questo perché il cushing è insidioso e può essere confuso con i sintomi della vecchiaia, magari voi unite i puntini e regalate altro tempo al vostro cane. Scusa Godzilla”.
