INPS, la notizia interessa tutti i pensionati: ecco chi ha diritto all’aumento

Una grande notizia riguarda l’INPS. C’è un aumento che spetta ai pensionati, ma vediamo cosa c’è in ballo e a chi è destinato

 

La normativa sulle prestazioni pensionistiche non risulta essere sempre molto chiara e precisa. Molto spesso non solo risulta difficile capire quando effettivamente si può andare in pensione, ma anche quando si rientra nella categoria di soggetti che possono beneficiare di un determinato diritto monetario.

INPS aumento pensionati

Si tratta sicuramente di qualche cosa che farà felice moltissime persone nel nostro paese. Un aiuto economico non di poco conto, se si considerano sopratutto i numerosi e pesanti aumenti degli ultimi tempi. Molte sono le persone che avanzano la richiesta degli assegni per il nucleo familiare o in riferimento alle prestazioni pensionistiche. E, lo stato, prevede alcune manovre in merito.

Ultimamente si sta sentendo parlare di uno aumento sugli assegni pensionistici sociali. Ma in quale momento si ha diritto a questo particolare aumento? Lo stato, oltre a concedere ai pensionati la quattordicesima mensilità di pensione, offre una possibilità in più. Un aiuto che non va assolutamente sottovalutato.

Ecco chi sono i pensionati ai cui spetta l’aumento, direttamente dall’INPS

INPS aumento pensionati

A coloro i quali percepiscono una pensione con importo molto basso, liquidato attraverso il sistema misto, si può usufruire di una maggiorazione anche fino ai €525. Stiamo parlando della cosiddetta integrazione al trattamento minimo, alla quale si aggiunge un’ulteriore agevolazione. Con l’avanzare dell’età del pensionato, sarà possibile ricevere un’ulteriore maggiorazione.

Difatti, quando il pensionato arriva al compimento del settantesimo anno di età, avrà diritto ad avere una maggiorazione sull’importo mensile versato per la prestazione pensionistica. Come riportato dal sito lettoquotidiano l’importo delle pensioni sociali minime, dopo i 70 anni, passa dai 525 € mensili ai 661 €. Un bell’aumento che, al mese, può fare decisamente una differenza sostanziale.

In particolar modo, questa maggiorazione spetta a coloro i quali rientrano in un reddito di pensione specifico. Ne ha diritto una determinata categoria di soggetti. Ovvero, coloro i quali hanno una pensione personale non superiore ai 6.816 euro all’anno. E chi ha un reddito di pensione coniugale non superiore ai 12.901,72 euro all’anno.

Ma non è finita qui, c’è qualcos’altro che non passa per nulla in secondo piano. Difatti ci sono 3 specifiche tipologie di maggiorazione, che variano in base all’età. E questo, ci permette così di poter avere accesso a differenti tranche di aumento della mensilità pensionistica.

Tra i 60 e i 64 anni si ha diritto ad una maggiorazione di 25,83 euro. Tra i 65 e i 69 anni si ha diritto ad una maggiorazione di 82,64 euro. Coloro i quali hanno compiuto 70 anni di età, invece, hanno il diritto ad una maggiorazione di 136,44 euro.

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