Lo sfogo di Irene Ferri sulla difficoltà del lavoro: Le conduttrici sono tutte strafighe e sono a dieta da tutta la vita

Fanno scalpore le parole rilasciate dall’attrice e conduttrice televisiva Irene Ferri, che ha polemizzato contro il sistema del mondo dello spettacolo.

Sono state forti le ultime dichiarazioni rilasciate su Vanity Fair da un’attrice e conduttrice molto amata dagli italiani. Si tratta di Irene Ferri, che ha messo a nudo il mondo dello spettacolo e le sue particolarità.

La sua carriera, iniziata nel 1993 con il programma “A tutto Disney”, si è sviluppata con diverse parti nel mondo cinematografico e come conduttrice tv. La ciliegina sulla torta è stata la vittoria del premio al “Roma fiction fest”, nel 2011, per esser stata la miglior interprete in “La nuova squadra-Spaccanapoli.

La corsa affannosa di Irene Ferri per continuare a recitare e condurre

Il mondo dello spettacolo riflette spesso il mondo odierno e la competizione sfrenata che vi è fra le varie parti in gioco. In effetti, anche il lavoro cinematografico e in tv è stereotipato in maniera ferrea e Irene Ferri lo dice chiaro e tondo. Le sue parole sui colleghi maschi, visti brutti “come mostri”, e sulle femmine, “strafighe”, che la fanno da padrone in questo globo sembra non avere possibilità di replica.

Questo pensiero comune è stato raccontato a Vanity Fair, dove in una lunga intervista ha lasciato intendere con quanta fatica continua a cercarsi un suo spazio: “Mi creda se le dico che sono a dieta da tutta la vita”, dice senza peli sulla lingua.

Continua con: “Diciamocelo chiaro: siamo in Italia. E in più sto entrando in quella fascia d’età in cui devi dire grazie se ti danno una parte. Ciò che mi è richiesto è avere un certo aspetto, punto. E basta accendere la tv per accorgersene: i conduttori maschi sono brutti, se non addirittura mostri, pelati e con dei nasi improbabili. Le conduttrici? Professioniste come Ilary Blasi e Alessia Marcuzzi. Ma obbligatoriamente strafighe” e conclude: “Invece di 49 anni preferirei essere anziana, almeno mi darebbero delle parti da nonna con l’Alzheimer”

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L’amore per il cinema e lo scontento del marito imprenditore

“A mio marito non piace il mondo dello spettacolo, preferirebbe io facessi la conduttrice in radio“, dice Irene Ferri. “Sono state troppe le volte in cui ho dovuto mandarlo in vacanza da solo con i nostri figli, per accettare delle parti in tv o nel cinema”, conclude su di lui.

“Mi sento che devo continuare a recitare, mi piace troppo”, dice la famosa conduttrice. Secondo lei, il problema più grande l’ha vissuto ultimamente, quando un regista le ha rifiutato una parte a cui teneva molto, ma sembra essere stato molto bravo, o furbo, nel consolarla.