Marco Liorni torna all’attacco: Parole degne di un condottiero

Il presentatore televisivo Marco Liorni è tornato all’attacco sul caso importante, affermando che tutti si devono far sentire

Marco Liorni è un conduttore televisivo e radiofonico italiano. Il suo percorso professionale inizia con la conduzione di alcune radio locali con il nome d’arte “Marco Donati”.

Nel 1996 sbarca a “Verissimo”, dapprima nelle vesti di inviato per poi assumerne la guida al posto di Cristina Parodi. Dal 1997 al 2000 presenta anche il programma “Angeli” in onda sempre sulle reti Mediaset.

Un’altra esperienza importante è quella del “Grande Fratello”, anche qui come inviato. Questo ruolo è stato ricoperto da lui per le prime sette edizioni del celebre reality show.

Nel 2009 passa in Rai, nella trasmissione “I sogni son desideri” di Caterina Balivo. Tre anni più tardi conduce “La vita in diretta” affiancando Mara Venier. Questo gli valse la vittoria dell’ Oscar della tv, “Premio regia televisiva”. Tuttavia non è stato l’unico riconoscimento, infatti si è anche aggiudicato per tre volte il “Telegatto”.

 

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Liorni presenta anche il quiz show estivo “Reazione a Catena – L’intesa vincente”, a partire dal 2019, mentre da circa tre anni ha ideato il programma “ItaliaSi” trasmesso su Rai 1 e condotto da lui stesso.

L’attacco di Marco Liorni

Recentemente, lo showman è stato costretto a condurre la sua trasmissione da casa a scopo precauzionale. Questo fa dedurre che ci siano stati dei contagi all’interno del cast che collabora per la messa in onda delle riprese.

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Qualche giorno fa, Liorni, attraverso il suo profilo Instagram, ha fatto un intervento riguardo il caos che si sta scatenando in questi giorni sul tema vaccini.

Nello specifico, le sue affermazioni sono rivolte al direttore sanitario dell’ospedale Spallanzani di Roma, Francesco Vaia. Il conduttore sarebbe infatti rimasto sorpreso dalle parole di quest’ultimo, riguardo ai problemi pertinenti alla distribuzione.

Il presentatore prosegue: “sui vaccini sta succedendo qualcosa di inaccettabile, guerre sotterranee”. Probabilmente queste parole sono riferite al fatto che le nazioni, invece di collaborare per permettere la totale copertura vaccinale, sarebbero piuttosto impegnate in battaglie finanziarie tra Stato e Stato.

Questo non può che recare danno alla comunità, la quale è vittima di questi ritardi. Marco conclude dicendo di “tenere gli occhi aperti, l’opinione pubblica può fare. Se qualcuno forza le regole, dobbiamo farci sentire tutti”.

 

Abbiamo così visto il messaggio lanciato da Liorni, il quale si augura che attraverso l’unione di intenti da parte di chiunque, sarà possibile far emergere la verità, in modo tale da sconfiggere una volta per tutte il virus che attanaglia le vite di tutti i cittadini da un anno a questa parte.