Coronavirus, Zaia firma ordinanza: divieto spostamenti dal 19 Dicembre

Mentre il Governo studia le misure in vista del Natale, la Regione Veneto si è mossa anticipando tutti con le decisioni di Zaia. 

Luca Zaia
Luca Zaia (Instagram)

Sono giorni di gran fermento ed attesa per tutta l’Italia. Il Natale si sta avvicinando, e con esso anche la necessità di capire come il Governo deciderà di affrontare l’emergenza Coronavirus proprio in relazione ai giorni di festività.

Il dibattito è accesso, e le divisioni sono abbastanza evidenti. C’è chi vorrebbe una stretta decisa e netta da parte dell’esecutivo, con restrizioni da adottare per tutto il periodo natalizio. C’è anche chi, invece, starebbe spingendo per lasciare ai cittadini una sorta di ‘libertà controllata’ anche per permettere di far girare l’economia attraverso le spese.

Una situazione molto calda, che ovviamente è in costante divenire. Anche tra le regioni c’è grande tensione, tra chi vede le restrizioni un passo troppo duro (vedi Toti in Liguria) o chi non aspetta altro che il pugno duro da parte del Governo.

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Nel frattempo Zaia si muove

Mentre il Presidente del Consiglio prosegue le interlocuzioni con i capi gruppo e gli esponenti dei vari partiti politici, c’è chi ha deciso di andare per la sua strada, magari andando anche in anticipo.

Luca Zaia, governatore della regione Veneto, ha in queste ore firmato una nuova ordinanza proprio per il territorio di sua competenza. Nel mirino gli spostamenti, soprattutto nelle settimane a ridosso di Natale e Capodanno.

 

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Il governatore della Lega ha, di fatto, vietato gli spostamenti tra Comuni dal 19 dicembre fino al 6 gennaio. Una decisione forte, che immaginiamo potrà condizionare anche quelle che saranno poi le scelte del governo centrale.

E’ chiaro che se una regione come il Veneto si muove in una direzione ben precisa, l’Italia non potrà distaccarsi troppo nella sua interezza. Le prossime ore saranno decisive, ma intanto Zaia non ha voluto saperne ed ha già gettato le basi per una stretta concreta.

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Il Veneto in difficoltà

La scelta del Governatore, di fatto, arriva anche a ridosso di una situazione molto delicata che vede protagonista proprio il Veneto. La regione del nord-est italiano, infatti, è al momento una delle più colpite da questa seconda ondata.

E’ lo stesso Zaia che nelle scorse ore ha lanciato l’allarme, sollecitando proprio Conte ed i suoi a prendere una posizione drastica in vista del Natale. Gli assembramenti delle ultime ore in varie città d’Italia tengono banco anche in questo senso.

Il Veneto è stato indicato secondo alcuni addirittura come la Lombardia di questa seconda ondata, il che ha spinto lo stesso Zaia a muoversi anticipando le scelte nazionali. Il tutto, ovviamente, in attesa di capire il destino che toccherà al resto del paese.

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