Carlo Conti ha una grande ossessione: “non posso farne a meno”. Ecco di cosa si tratta

Quando si parla di Carlo Conti, uno dei presentatori più famosi d’Italia,  diventa scontata l’associazione alla sua carnagione

Carlo Conti (Instagram)
Carlo Conti (Instagram)

Carlo Conti è uno dei volti più amati della televisione italiana. Una carriera iniziata molto tempo fa caratterizzata da tantissimi successi. Una carriera iniziato da giovanissimo lavorando come DJ nelle discoteche e nelle radio e tv private locali. Grazie a questa esperienza viene in contatto con la nuova generazione della comicità toscana, incontrando quelli che poi diventeranno tanti dei suoi compagni di viaggio.

Carlo e la sua ossessione segreta

Dagli spettatori ai suoi colleghi televisivi tutti hanno da sempre lodato Conti. Piace per la sua professionalità e la sua autoironia. Per il suo senso dell’umorismo ha sempre incuriosito poiché spesso focalizzato sulla sua carnagione.

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Proprio il conduttore durante un’intervista svela i segreti della sua carnagione:” La mia mania è sotto gli occhi di tutti. È l’abbronzatura. Ma sono fortunato: madre natura mi ha dotato di una pelle al limite dell’umano: non conosco la fase rosso aragosta, tipica di chi si è appena esposto al sole. Io passo direttamente dal color cappuccino al caffè nero. Così, appena ho qualche giorno libero, in qualsiasi stagione dell’anno, volo al caldo. Del sole non so proprio fare a meno, è una specie di necessità. Vedermi meno che nero no, non è da me, proprio non lo sopporto. E allora delle volte, in inverno, per regalarmi qualche tonalità di colore in più, oppure per prepararmi a un imminente viaggio esotico, lo ammetto, mi concedo una lampada. Però solo al viso!”.

Fin da piccolo mulatto

 

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Carlo ha dichiarato con chiarezza che fin da bambino il suo colore di pelle, diverso dagli altri,  è stato come un marchio di fabbrica. In spiaggia veniva erano in molti a pensare che fosse stato adottato ma Carlo si è sempre difeso: “O signora! Guardi che sono fiorentino purosangue!”. In effetti Conti soprattutto al mare ammette di essere sempre stato nerissimo.

 

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