L’ordinanza firmata oggi dal governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, prevede un orario di coprifuoco, dopo il quale sarà possibile muoversi solo con l’autocertificazione. E ora c’è più di qualcuno che si chiede se arriverà un anche un nuovo lockdown.
Le pressioni del leader della Lega Matteo Salvini non sono bastate a far sì che il presidente lombardo Attilio Fontana mitigasse la nuova ordinanza.
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E’ stata firmata oggi ed è già nelle mani del Ministro della Salute, Roberto Speranza, dell’ANCI e dei sindaci dei 12 capoluoghi di provincia della regione.
Coprifuoco e autocertificazione in Lombardia:
Dal 22 ottobre al 13 novembre compreso in Lombardia vige il coprifuoco che decreta lo stop agli spostamenti e alle attività a partire dalle ore 23 alle ore 5 del mattino seguente.
L’ordinanza prevede anche la chiusura della media e grande distribuzione commerciale nelle giornate di sabato e domenica. Sono però esclusi da questa norma gli esercizi che vendono generi alimentari e di prima necessità, come supermercati e farmacie.
Torna anche l’autocertificazione: nel nuovo modulo di autocertificazione, che sarà disponibile a breve, si dovranno indicare i propri dai anagrafici, i propri recapiti telefonici e la motivazione di uscita dopo le 23 o prima delle 5. Sono ammessi gli spostamenti per urgenza inderogabile, urgenza medica, necessità familiare e lavoro.
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Ci eravamo abituati a vedere Milano così: scale della metropolitana deserte, piazza Duomo con qualche sparuto passante e i negozi chiusi.
Da allora sono passati diversi mesi, ma da qualche giorno purtroppo sembra che, tra contagi in impennata, ordinanze e Dpcm, un nuovo lockdown potrebbe ancora essere possibile.
Il premier Giuseppe Conte così come tutti i membri dell’esecutivo ribadiscono che un lockdown generale non rientra nei piani.
