Whatsapp, se ti arrivano questi messaggi non devi assolutamente aprirli perché la truffa è dietro l’angolo e il conto diventa rosso!
La truffa denominata “Flora” prende il nome dal termine ricorrente nei messaggi fraudolenti che gli utenti ricevono via WhatsApp. Il meccanismo è semplice ma efficace: l’utente riceve un messaggio da un contatto apparentemente affidabile o da un numero sconosciuto che fa riferimento a un’offerta, un evento, o un aggiornamento urgente. Nel testo viene spesso menzionata la parola “Flora” come parte di una comunicazione che invita a cliccare su un link o a fornire dati personali.
Il pericolo di questa truffa risiede nel fatto che il link conduce a pagine web contraffatte, studiate per sottrarre informazioni sensibili come credenziali di accesso, dati bancari o codici di verifica. In alcuni casi, il malware installato a seguito di un click può compromettere l’integrità del dispositivo, permettendo agli hacker di accedere a messaggi, contatti e altri dati privati.
Whatsapp, SMS per account verificato: come funziona e come difendersi
Parallelamente alla truffa “Flora”, si è diffuso un nuovo tipo di raggiro tramite SMS ingannevoli che sfruttano la tematica dell’account verificato su WhatsApp. Gli utenti ricevono SMS che simula una comunicazione ufficiale da parte della piattaforma, con la richiesta di confermare o aggiornare i dati per ottenere o mantenere la spunta blu di verifica. Questo escamotage punta a spingere la vittima a cliccare su link malevoli o a fornire codici ricevuti via SMS, i cosiddetti codici OTP (One-Time Password).
Questi codici sono la chiave per prendere il controllo dell’account WhatsApp, poiché permettono di completare il processo di accesso su un nuovo dispositivo. Una volta ottenuto l’accesso, i truffatori possono impersonare la vittima, estorcere denaro ai suoi contatti o diffondere ulteriori truffe.
Per difendersi è fondamentale non cliccare mai su link sospetti ricevuti via SMS o messaggi WhatsApp e non condividere mai codici di verifica con terzi. WhatsApp non richiede mai l’invio di codici OTP o dati personali tramite messaggi non sollecitati.

Con l’aumento di queste nuove forme di truffa, gli esperti di sicurezza informatica raccomandano alcune semplici ma efficaci regole:
- Attivare la verifica in due passaggi nelle impostazioni di WhatsApp per aggiungere un ulteriore livello di protezione all’account.
- Diffidare di messaggi urgenti o allarmanti che invitano a compiere azioni rapide, specialmente se contengono link o richieste di informazioni personali.
- Verificare sempre la fonte del messaggio: se arriva da un numero sconosciuto o non ufficiale, è consigliabile non rispondere e segnalare la conversazione a WhatsApp.
- Aggiornare regolarmente l’applicazione per beneficiare delle ultime patch di sicurezza e protezioni implementate dagli sviluppatori.
- In caso di dubbio o sospetto di truffa, contattare direttamente il supporto ufficiale di WhatsApp o consultare fonti attendibili per chiarimenti.
La diffusione di queste truffe dimostra ancora una volta quanto sia cruciale mantenere alta l’attenzione e adottare comportamenti prudenti nel mondo digitale, dove la sicurezza dei dati personali e delle comunicazioni rappresenta una priorità imprescindibile.