Orribile destino per una bambina di 4 anni | Uccisa selvaggiamente il giorno di Natale

Bambina di soli 4 anni va incontro ad un orribile destino: trovata uccisa selvaggiamente il giorno di Natale. Che cosa è successo.

È stata trovata lo scorso 17 gennaio nella contea di Grady, in Oklahoma, la bambina di 4 anni che sarebbe stata uccisa da una parente e da suo marito il giorno di Natale.

Dopo una serie di lunghe indagini, le autorità sono riuscite a dare finalmente un volto ai responsabili, così da poter fare giustizia per il terribile destino a cui è dovuta andare incontro troppo presto la piccola. Ecco la ricostruzione del caso.

Orribile destino per una bambina di 4 anni

Lo scorso 17 gennaio nella contea di Grady, in Oklahoma, la polizia ha ritrovato i resti del corpicino della piccola Athena Brownfield. Una bambina di soli 4 anni andata incontro ad un orribile destino. Secondo quanto riferito dall’Oklahoma State Bureau of Investigation, i responsabili dell’accaduto sarebbero una donna parente della vittima e suo marito, attualmente entrambi in stato di arresto. La piccola è stata ritrovata morta nei pressi di Rush Springs. Le autorità, almeno per il momento, hanno preferito non rivelare altri dettagli circa le condizioni in cui hanno rivenuto il corpo.

L’arresto

Dopo la segnalazione relativa alla scomparsa della minore, il 12 gennaio la polizia ha fermato in stato di arresto Ivon Adams e sua moglie Alysia, parente della vittima. In particolare, l’uomo (36 anni) è stato arrestato a Phoenix, in Texas, ed è ora accusato di omicidio di primo grado e abbandono di minore. La donna (31 anni) è stata arrestata presso l’ufficio dello sceriffo della contea di Grady. Adesso si trova a dover rispondere alla duplice accusa di abbandono di minore.

Secondo quanto riportato dalle autorità Alysia Adams è di fatto imparentata con Athena Brownfield e la sua sorellina di 5 anni. Datele in affido da almeno un anno. La donna avrebbe inoltre raccontato ad un agente che suo marito avrebbe picchiato a morte la bambina di 4 anni il giorno di Natale ed avrebbe quindi deciso di seppellire il suo corpo vicino alla loro vecchia abitazione di Rush Springs. Al momento gli investigatori stanno interrogando anche i genitori biologici delle bambine, che sembrerebbero collaborare, per cercare di ricostruire con maggiore precisione quanto è accaduto. Nel frattempo, la sorella della vittima è stata messa in custodia protettiva dello Stato per tutelare la sua incolumità ed evitare altri drammatici sviluppi.

Articolo di Veronica Elia