Regina Elisabetta, scoppia l’emergenza per sua Maestà: la situazione è devastante

La senatrice australiana Lidia Thorpe ha utilizzato un termine molto offensivo nei confronti della regina Elisabetta: cosa ha detto?

 

Le condizioni di salute della regina Elisabetta sembrano essere leggermente migliorate dopo i tanti acciacchi avuti nell’ultimo anno. I sudditi britannici hanno rivisto la sovrana in alcuni eventi pubblici, in un caso anche senza bastone, a dimostrazione di come le cose stiano andando un po’ meglio. Tuttavia, la regina ha sempre bisogno di tanto riposo, specialmente in un’estate come questa, che si è rivelata torrida anche nel Regno Unito.

regina elisabetta

 

Oltre alla salute, Elisabetta deve pensare anche alle tante problematiche che hanno investito la Famiglia Reale nell’ultimo periodo. Viene facile pensare alla distanza tra la Corona britannica e i Sussex, anche se di recente Meghan e Harry – presenti anche al Giubileo di platino assieme ai loro figli, Archie e Lilibet – sembra stiano facendo dei piccoli passi per riavvicinarsi a Buckingham Palace.

In più, lo scandalo Epstein che ha travolto il principe Andrea è un’altra vicenda che non fa dormire sonni tranquilli alla monarca. E non è tutto, perché la regina Elisabetta è stata raggiunta nei giorni scorsi anche da un pesante insulto giunto dalla lontana Australia.

La regina “colonizzatrice”, l’insulto della senatrice

Come noto, il Paese oceanico è indipendente dai britannici dal 1901, dopo essere stato per più di un secolo – tra la fine del 700 e il 1800 – colonia dell’impero di Sua Maestà. Nonostante l’indipendenza, l’Australia fa ancora parte del Commonwealth: inoltre, per lungo tempo i leader indigeni hanno denunciato le ingiustizie subite dal proprio popolo per mano della Corona britannica.

La senatrice Lidia Thorpe, chiamata dalla Presidente del Senato australiano, Sue Lines, a prestare giuramento, ha utilizzato un termine profondamente offensivo per riferirsi alla regina Elisabetta.

Io, Lidia Thorpe, giuro solennemente e sentitamente che sarò fedele e prometto totale lealtà a Sua Maestà la regina Elisabetta II, la colonizzatrice, ha detto la Thorpe, appartenente al gruppo dei Verdi, avvicinandosi al banco dell’Aula con il pugno destro alzato.

Sue Lines ha subito richiamato Lidia Thorpe, invitandola a ripetere il giuramento. La senatrice ha ripetuto la formula, stavolta senza aggiungere nulla, ma mantenendo sempre il pugno destro alzato.

Lidia Thorpe, che appartiene ai popoli aborigeni australiani, ha poi rincarato la dose su Twitter, dove ha postato una frase inequivocabile:Sovereignity never ceded, traducibile in “Sovranità mai ceduta“, un motto spesso utilizzato dagli aborigeni australiani per sottolineare come non abbiano mai ceduto la loro sovranità ai britannici.

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