Questa moneta da 10 lire ha un valore incredibile: controllate in casa | Potreste averla

Una monetina da 10 lire ha acquisito un notevole valore. Controllate in casa, potreste fare un vero affare

Tutti noi in casa abbiamo qualche monetina o addirittura qualche banconota delle vecchie lire. La Lira è stata la valuta ufficiale del nostro Paese dal 1861 al 2002, anno questo che segnò l’entrata in vigore dell’Euro.

La moneta a cui stiamo facendo riferimento è da 10 Lire ed è del 1954. Da un lato sono presenti due spighe di grano ed il numero 10, dall’altra parte è raffigurato un aratro. Fu coniata per la prima volta nel 1951, fino al 1956, dopodiché dal 1965 al 2001. La sua versione più ricercata è proprio quella risalente al 1954.

La monetina in questione presenta un contorno liscio. E’ “lunga” 23.3 millimetri, mentre il peso è 1.6 grammi. Per quanto concerne la produzione, invece, è stata usata una lega nota con il nome di Italma.

Su Ebay questa rarissima moneta è in vendita dai 500 euro fino ad arrivare ai 12.000 euro (CLICCA QUI per vedere un annuncio). Ricordatevi di controllare nei vostri cassetti, non è poi così impossibile averla da tempo nelle nostre case. Nel caso in cui foste voi i fortunati possessori della monetina, potreste pensare di venderla per ricavarne un bel gruzzoletto.

Ecco come vendere le monete rare

Uno dei modi più utilizzati per vendere le monete è sicuramente attraverso Internet. Su Ebay, per esempio, si possono trovare tantissimi annunci di utenti che vendono rare monete con l’intento di guadagnarci il più possibile. Anche su Subito molte persone decidono di vendere i propri oggetti e negli ultimi anni un altro “strumento” molto utilizzato è il Merketplace di Facebook.

Per comprendere se una moneta abbia un valore importante, o quantomeno se sia ricercata, è opportuno recarsi in un negozio di numismatica: solo grazie ad un aiuto di un esperto sarà possibile togliersi ogni dubbio in merito. Dobbiamo, inoltre, tenere presente che le monete hanno più valore nel caso in cui siano state conservate in “Fior di Conio”. Che significa? Vuol dire che non devono presentare segni di circolazione, ma al massimo solo qualche traccia di contatto con altre monete che in genere avviene durante la procedura di produzione delle stesse.

Qualora dovessimo ritrovare delle monete rare, ma che al contempo non siano in ottimo stato, il loro valore non sarebbe poi così tanto alto. A quel punto sarebbe opportuno tenerle nelle nostre case come ricordo o come amuleto portafortuna.