Il cantante Gigi D’Alessio distrutto dal dramma: ecco cosa è successo, i dettagli e le curiosità della vicenda
La sua musica è stata un vero e proprio spiraglio di novità nella musica italiana in quanto è stato proprio il cantante a portare la musica neomelodica all’interno del contenitore musicale italiano facendola apprezzare all’interno dello show business: stiamo parlando del cantante Gigi D’Alessio, apprezzato in tutto il mondo che con i suoi successi ha fatto ballare e cantare tantissime generazioni. Tra i brani di successo di Gigi possiamo ricordare Non dirgli mai, Mon Amour, Una notte al telefono, Miele, Annarè, Como suena el corazon, L’amante e Non riattaccare.
Nel corso della sua carriera, il cantante ha venduto più di 26 milioni di dischi in tutto il mondo ed è considerato colui che ha fatto avvicinare la musica neomelodica alla musica pop. La musica è sempre stata la sua passione tanto che, sin da piccolo, egli comincia a studiare pianoforte da autodidatta fino a diplomarsi in Conservatorio a soli ventuno anni. Grazie al suo meraviglioso talento si avvicina al mondo della musica neomelodica e ai più grandi artisti, tanto che ha la possibilità di diventare il pianista ufficiale di Mario Merola.
Nel 1992, egli partecipa per la prima volta nella sezione Campioni al Festival di Sanremo portando uno dei brani divenuto un cult della musica italiana, Non dirgli mai, aggiudicandosi la vittoria e il suo album diventerà disco d’oro in pochissimo tempo. Con l’album successivo, Il cammino dell’età, raggiunge un successo estremo tanto da portare la sua musica in giro per il mondo come in America, in Australia, in Europa e in concerti da sold out all’Olimpico di Roma e al San Paolo della sua Napoli insieme all’ex compagna Anna Tatangelo.
Il figlio di Gigi, LDA, è uno dei concorrenti della rosa del programma di Amici di Maria De Filippi e sin dall’inizio ha dovuto fare i conti con i pregiudizi della raccomandazione da parte del padre. Gigi D’Alessio ha voluto spiegare: “Se lo raccomandassi gli farei del male. So che tutti pensano ‘è figlio di’, ma io ve lo giuro non ho fatto nessuna telefonata. A me fa piacere se lui sbatte la testa al muro perché è quello che ti fa crescere. Sapeste quanti muri ho rotto io con la testa. Nel nostro lavoro nessuno ti deve regalare nulla. Nel mio caso è stato così”.
Il cantante ha parlato della scomparsa di suo fratello Pietro che ha lottato contro una brutta malattia.
Il dramma vissuto da Gigi D’Alessio
Gigi D’Alessio, nonostante il talento indiscusso, ha dovuto fare i conti con un dolore che non potrebbe mai avere fine, la scomparsa di suo fratello Pietro nel 2011.
Pietro, suo fratello, è stato colpito da un tumore ai polmoni che lo ha fatto soffrire particolarmente tanto che in un’intervista ha dichiarato: “Ho provato di tutto per aiutarlo, io credo che alcune volte diventiamo più cattivi della malattia, l’accanimento è cattivo. Per certe cose bisogna lasciare la decisione a Dio. La cosa importante è la prevenzione e curarsi. Io non fumo più da un anno e mezzo, bisogna volersi bene”.
Per questa brutta malattia ha perso anche i suoi genitori oltre che suo fratello, ma il cantante con tanta forza è riuscito ad andare avanti grazie alla musica che lo accompagna sin da ragazzino.
