Carlo Conti e quella decisione priva di dubbi: “Basta, mi licenzio…”

Il conduttore Carlo Conti e la sua decisione priva di dubbi: ecco di cosa si tratta, i dettagli e le curiosità

Carlo Conti, classe 1961, è uno dei conduttori più amati dal pubblico italiano che, con la sua simpatia, ironia risulta essere uno dei volti più apprezzati Rai e ha conquistato gli spettatori per alcuni programmi di successo come Tale e quale show, Top 10 e L’eredità. Grazie alla sua professionalità, è stato anche il direttore artistico, presentatore del Festival di Sanremo per le edizioni 2015, 2016 e 2017 e, ancora,  il direttore artistico dello Zecchino D’Oro nel 2017, a seguito della scomparsa di Ciro Tortorella.

 

Carlo sorride con cuffie
Curiosità (foto web)

Egli si è diplomato in ragioneria e dopo poco ha ottenuto un posto fisso in banca dimettendosi dopo tre anni per seguire la sua grande passione, la radio lavorando nelle prime radio private fiorentine alla fine degli anni settanta, tra cui Radio Studio 54 e Lady Radio, lavorando in seguito con Marco Baldini e Gianfranco Monti. Esordisce come conduttore radiofonico nel programma Estate 2000 fino al 1981, quando presenta Un ciak per artisti domani, programma da lui scritto e condotto, dove conosce il suo grande amico e collega Leonardo Pieraccioni.

Nel 1986, insieme a Pieraccioni crea la prima di una lunga serie di trasmissioni comiche come Succo d’Arancia su Teleregione Toscana dove esordisce anche Giorgio Panariello, già suo compagno di scuola. I tre fondano un trio chiamato Fratelli D’Italia che in Toscana fa furore nei teatri. Successivamente esordisce in Rai con la conduzione del programma musicale Discoring e in quel periodo si divide tra cinema, radio e televisione con i programmi comici che crea e dirige e che gli consentono di diventare la spalla perfetta per un’intera generazione di comici toscani. 

Oltre la professionalità che lo contraddistingue dal resto ha una caratteristica particolare, il suo amore per la tintarella anto che in passato veniva scambiato per un bimbo adottato: “Diventavo anche da piccolo talmente scuro che un giorno, avrò avuto cinque o sei anni, una signora incontrandoci chiese a mia madre: ‘Che carino codesto figliolo, l’ha adottato? Si vede che arriva dall’Africa‘. E io, risentito: ‘O signora! Guardi che sono fiorentino purosangue!”. 

Carlo ha fatto una rivelazione circa la sua vita lavorativa che ha lasciato tutti senza parole.

Carlo Conti e la rivelazione

Carlo faccia simpatica
confessione (Foto web)

Carlo Conti si prepara a spegnere le sue candeline e durante una lunga intervista a Il Corriere della Sera racconta come è cambiata la sua vita,  e la svolta che ha dato alla sua carriera.

Egli infatti ha affermato: “Mi viene in mente una mattina presto, nel traffico, come ogni giorno, dopo tre anni in banca. La sera, uscivo alle 17 e correvo a fare la radio, gratis. Dal venerdì alla domenica, lavoravo in discoteca guadagnando pochino. Il lunedì ero cotto al pensiero delle otto ore che mi aspettavano a fare cose che non amavo. Quel lunedì, ero in piazza della Libertà e “libertà” era la parola che cercavo. Mi sono detto: basta, vado e mi licenzio”. 

Il conduttore ha corso il rischio di essere felice e ci è riuscito, oggi è uno dei conduttori più apprezzati della televisione italiana.

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