Criptovalute, una truffa clamorosa: tantissimi utenti derubati

Una incredibile truffa è stata fatta ai danni degli utenti possessori di criptovalute. Ecco cosa è successo.

Investire in Bitcoin per alcuni è un vero e proprio affare. Eppure in un Paese in via di sviluppo non è proprio così, stando agli ultimi avvenimenti che hanno coinvolto molti criptonauti. Dall’inizio di quest’anno la moneta non sta vivendo un momento felice. Dopo il dietrofront di Elon Musk per la sua casa automobilistica, Tesla, e l’obbligo da parte della Cina rivolto ai suoi istituti bancari di non usare i Bitcoin, sembra non avere un momento di pace.

Le sue quotazioni sono scese ai minimi storici e altre criptovalute si stanno facendo sempre più strada. Di recente, però, alcuni investitori  sono stati protagonisti di una vicenda alquanto singolare, che getta ancora più ombre sulla criptomoneta. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.

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Ecco l’incredibile truffa che ha coinvolto gli investitori di Bitcoin: dove è successo?

Una clamorosa truffa è avvenuta ai danni degli investitori di cripto. Stavolta è avvenuta in Sudafrica, dove sono spariti ben 3,6 miliardi di dollari in Bitcoin. La truffa è partita da una coppia di proprietari di una piattaforma che offre servizi di investimento in crypto. Si tratta della più grande truffa di sempre che coinvolge le monete digitali. Tutto è partito dallo scorso Aprile, quando i Bitcoin godevano di ottima salute. Ebbene, all’improvviso i proprietari comunicano a tutti gli investitori che c’è stato un attacco di un hacker sulla piattaforma da loro gestita, ma sottolineano il fatto che non si debba sporgere denuncia.

Quest’ultimo aspetto ha fatto storcere il naso a molti criptonauti, alcuni dei quali si sono affidati agli avvocati. L’esplicita richiesta di non voler ricorrere alle forze dell’ordine è servita ai due malviventi per trasferire il denaro altrove e fare in modo che il loro tracciamento sia impossibile.

Per questo motivo, molti investitori che possedevano un wallet di Bitcoin si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano. I loro soldi sono andati irrimediabilmente persi, senza possibilità di rimedio. Alcuni hanno visto i risparmi di una vita andare in fumo. Ora è caccia aperta ai due uomini che hanno effettuato la truffa.