C’è una criptovaluta che è cresciuta nel ‘mese nero’ di Bitcoin: ecco qual è

Mentre Bitcoin ed Ethereum perdono valore, c’è una criptovaluta che sta stupendo tutti. Il consiglio è quello di seguirne le vicende borsistiche. 

Il 2021 non sembra essere un anno ottimale per le massime monete digitali in circolazione. L’attacco diretto di Elon Musk e di alcuni stati si è fatto sentire, ma una criptovaluta, in particolare, è comunque cresciuta. 

Le vicende che hanno visto una stretta regolamentare da parte di Cina, Usa e Turchia si sono fatte sentire sul mercato dei valori. Tutto il pianeta della finanza digitale ha accusato il colpo, anche se la risposta sembra essere promettente.

Qual’è la criptovaluta che è cresciuta nel marasma generale

Il passato anno e l’inizio del nuovo avevano fatto ben sperare agli investitori delle Altcoin. Con il passare del tempo e per via di alcune dichiarazioni, la situazione è poi cambiata, ma la criptovaluta Cardano (ADA) è riuscita a riprendersi alla grande. 

Questa è una token nata nel 2015, grazie a un pool di esperti matematici. Uno fra tutti Charles Hoskison, pietra miliare di Ethereum. La ADA è una moneta digitale di terza generazione, molto in voga per via dell’affidabilità, della velocita negli scambi e per il rispetto che propone all’ecologia.

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I numeri che hanno messo in risalto Cardano

All’inizio della battaglia intrapresa dagli stati e da Elon Musk alle criptovalute, anche Cardano aveva perso terreno. Ciò che ha fatto ben sperare, però, è stato il forte balzo in avanti di questi ultimi giorni.

Si tratta di una crescita del 24% a fine maggio, che ha permesso alla token di stabilizzarsi a quota 1,80 dollari, anche grazie all’ascesa nei primi di giugno. Il tutto è successo in un periodo di decrescita di altre importanti monete: Bitcoin, Ethereum, Dogecoin e Binance coin. Ciò stabilisce l’importanza della criptovaluta che si posiziona fra le prime tre alternative ai BTC.