Claudio Lippi e la terribile delusione: Da 15 anni non ne ho più

Il conduttore Claudio Lippi deluso per un avvenimento che lo ha riguardato in prima persona. Ecco i dettagli e le curiosità della vicenda

Claudio Lippi, classe 1945 è un cantante, produttore discografico e conduttore televisivo. Il suo esordio avviene nel 1965 come cantante prima come solista e poi con il gruppo I crociati, e nel 1964 ottiene il suo primo successo discografico con Addio amore e Per ognuno c’è qualcuno; segue nel 1967 Sì Maria, in veste di cantante e ospite brillante.

Nel 1968 vive una breve avventura imprenditoriale con suo fratello Franco Lippi, i due fondano un etichetta discografica Disco Azzurro, e il gruppo musicale La pattuglia azzurra, di cui fa parte anche Massimo Boldi e con cui pubblica Mezza gazzosa e Ascoltami. Nel 1972 comincia a lavorare in radio conducendo alcune trasmissioni radio per Rai come Musica In, e nello stesso anno conduce il suo programma per ragazzi Aria aperta e Giocagiò fino al doppiaggio di Barbapapà dando la voce a tutti i personaggi maschili e cantando la sigla insieme a Orietta Berti e Roberto Vecchioni.

Nel 1980 conduce il quiz preserale Sette e mezzo programma che nella prima parte vide alla conduzione Raimondo Vianello e nella seconda parte Lippi, fino ad arrivare al programma Si o no? e Buona Domenica di Maurizio Costanzo e Lorella Cuccarini ma nel 2006 dopo la sua partecipazione a molte edizioni dello stesso, lascia per divergenza di pensieri, in quanto la conduzione con Paola Perego era incentrata al volgare e al trash e da qui la sua carriera riceve un piccolo arresto limitandosi a piccoli apparizioni come ospite.

Dal 2019 è impegnato alla co-conduzione del programma La prova del cuoco, ma egli è molto deluso dal trattamento che gli hanno riservato gli emittenti televisive.

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Claudio Lippi e la grande delusione

Claudio Lippi è stato una colonna portante della televisione italiana, sia dal punto di vista musicale ma soprattutto per la conduzione che ha accompagnato gli italiani con la sua enorme simpatia e trasparenza, oggi però sembra essere fuori da ogni logica televisiva e anch’egli non riesce a capirne le motivazioni.

Dopo la chiusura del programma La prova del cuoco sono mancate le opportunità di lavoro eppure si poteva pensare a lui anche per Il pranzo è servito, programma già condotto dallo stesso dal 1990 al 1992, e che ha potuto apprendere dai più grandi i segreti del mestieri come Maurizio Costanzo e Corrado affermando: “Da quindici anni non ho un programma tutto mio. Il pubblico, che mi segue sempre con affetto, mi chiede spesso quando torno in tv e io rispondo: “Quando mi verranno fatte delle proposte utili per dialogare con la gente comune”. 

Su Corrado, Claudio ha dichiarato: “Mi ha insegnato a presentarsi in maniera dignitosa, perché chi fa tv è come se entrasse nelle case degli italiani”.