BItcoin, dopo il crollo c’è la risalita? Ecco l’indizio

C’è una nuova risalita per i Bitcoin dopo il tracollo di Maggio? Analizziamo nel dettaglio la situazione.

Bitcoin
Transazione di Bitcoin effettuata con telefono cellulare – Getty Images

I Bitcoin, altrimenti noti con l’acronimo di BTC, hanno avuto un successo incredibile su scala mondiale. Il merito di questo successo è sicuramente dovuto anche ai molti personaggi famosi, nonché magnati, che hanno deciso di investire in questa valuta digitale. Questa criptomoneta rappresenta per molti la moneta del futuro e questo lo aveva intuito già dall’anno scorso l’imprenditore e fondatore di Tesla, Elon Musk, che aveva deciso di investire in BTC e di accettarli addirittura come metodo di pagamento per chi comprava le sue autovetture elettriche.

Tutto fila liscio, fino a quando nel mese di Maggio un tweet di Musk spiazza tutti i criptonauti. In poche parole, sostiene che i Bitcoin abbiano un eccessivo impatto ambientale e per questo mal si adattano alla politica dell’azienda, da sempre attenta alla sostenibilità e alle emissioni di CO2. Per questo motivo, invita a usare altre criptovalute.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Ecco la criptovaluta di terza generazione pronta a superare i Bitcoin

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Criptovalute, il clamoroso blocco è un colpo durissimo per i Bitcoin 

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Elon Musk dice addio ai Bitcoin, ma non alle criptovalute, ecco dove punterà

I Bitcoin sono pronti a risalire dopo il clamoroso crollo? Facciamo il punto della situazione

Bitcoin
Trader che discutono sulle quotazioni del Bitcoin prima di fare scambi – Getty Images

Il mese di Maggio è stato disastroso per i Bitcoin. Dopo il clamoroso annuncio di Elon Musk, il mercato ne ha risentito e ha concluso il mese con un calo del 35,6%. La moneta non viveva una situazione così negativa dal 2011. Ma c’è un indizio che fa ben sperare i sostenitori di questa moneta. Nello scorso fine settimana ha avuto un aumento del 3,6% e questo dato secondo alcuni è indice che il peggio sia già passato.

Si ricordi che a contribuire al calo dei Bitcoin ha contribuito anche la questione del mining. In Iran, ad esempio, le operazioni di mining sono nella maggior parte dei casi illegali e il governo ha pensato bene di arginare questo fenomeno bloccando qualsiasi azione. Inoltre, questa decisione è stata avvalorata dal fatto che i mining di Bitcoin provocassero numerosi blackout in tutta la nazione ed era diventata una situazione davvero insopportabile.

Le idee e le opinioni espresse in questo articolo appartengono unicamente all’autore e non riflettono necessariamente i punti di vista di Kronic. Ogni investimento e operazione di trading comporta dei rischi. Dovresti condurre una ricerca propria quando prendi una decisione. 

Impostazioni privacy