Cashback, molti utenti dovranno accontentarsi del ‘premio di consolazione’: ecco di che si tratta

Moltissimi utenti del cashback sono rimasti scioccati dal cambiamento improvviso, che li vede gareggiare per un premio di consolazione.

Quello che sta succedendo, con le novità introdotte dal precedente esecutivo italiano, ha dell’incredibile. Basta pensare a quanto il cashback abbia preso piede fra i cittadini e come questi ultimi ora rischierebbero di avere soltanto un premio di consolazione.

I cambiamenti improvvisi sono avvenuti in questi ultimi tempi e hanno fatto trovare impreparate tantissime persone. Il tutto è avvenuto in maniera irreversibile e sarà difficilissimo recuperare nel tempo

Perché gli utenti del cashback rischiano un semplice premio di consolazione

Ciò che ha messo in allarme molti fruitori del servizio, che stazionano nella classifica ‘Supercashback’, è l’aumento delle transazioni. In effetti, inizialmente i parametri per finire fra i primi 100 in classifica e avere poi il gran montepremio del cashback, da 1500 euro, sono cambiati e si rischia un premio consolazione.

Si pensa addirittura che le transazioni da effettuare, per avere un posto ‘d’onore’ in classifica, siano tra le 580 e le 600. Un bel cambiamento, visto che solo poco tempo fa ne sarebbero bastate 450 circa.

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Chi subisce questo cambiamento e perchè

Alcuni utenti, in lizza per il super premio del cashback, erano riusciti a salire molto in classifica. Ora però, visto l’aumento dell’utilizzo del servizio da parte di molti cittadini, la discesa nella lista è stata repentina e potrebbero avere soltanto un premio consolazione di 150 euro.

L’andamento dell’utilizzo da parte dei cittadini verso questo strumento governativo, creato per far diminuire l’evasione fiscale, fa ben sperare in una buona riuscita. Ad ora, sono già stati erogati molti fondi per il tornaconto del 20%  sulle spese effettuate. Senza dimenticare che per averlo indietro basta generare 50 transazioni entro fine giugno.