Leonardo Pieraccioni e la perdita enorme e straziante: “La vita a vent’anni…”

Il regista toscano Leonardo Pieraccioni, ha voluto onorare l’enorme perdita che ha scosso l’intero paese.

Quella accaduta ad Oste, frazione del comune di Montemurlo in provincia di Prato, è una vera e propria tragedia. Parliamo dell‘ennesimo incidente fatale avvenuto sul posto di lavoro.

La vittima si chiama Luana D’Orazio, una giovane ragazza ventiduenne che lavorava come operaia in un’azienda tessile. Quest’ultima è rimasta impigliata, e poi trascinata, in un macchinario chiamato “orditoio”, una sorta di rullo che serve a preparare la struttura della tela.

Adesso le forze dell’ordine hanno aperto un’indagine, relativa soprattutto ai sistemi di sicurezza dell’azienda. Il collega a lei più prossimo era girato di spalle, pertanto non si è accorto pressoché di nulla.

 

Quando si è reso conto dell’accaduto infatti era ormai troppo tardi, rendendo vano l’arrivo dei soccorsi. Il suddetto macchinario è stato invece sequestrato, così come un altro praticamente identico, in modo da capire se sussistono eventuali malfunzionamenti.

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Il saluto di Leonardo Pieraccioni

La madre di Luana è stata prontamente avvertita dai carabinieri di Pistoia, i quali ovviamente hanno incontrato grandi difficoltà nel comunicare una notizia del genere ad un genitore.

La stessa ragazza a sua volta era madre di un bambino di cinque anni e mezzo. Adesso dovrà prendersene cura la nonna, che però è totalmente disperata ed incredula dopo il recente accaduto. In casi come questo il dolore non è descrivibile, pertanto alla donna va lasciato tutto lo spazio ed il tempo necessario per riuscire ad affrontare tale disgrazia.

A mandare un ultimo saluto all’ennesima vittima del lavoro ci ha pensato anche Leonardo Pieraccioni, il quale in passato aveva avuto modo di conoscere la ragazza. La D’Orazio infatti, aveva lavorato come comparsa all’interno di un suo film.

Il messaggio del regista è stato caricato dalla pagina Instagram di “Che tempo che fa” e recita così: “L’ho avuta come comparsa in un mio film, Se son rose, nella scena di una festa”.

In seguito aggiunge: “La vita a vent’anni dovrebbe essere e continuare così, come una festa. È una notizia terribile, vista la sua età e la modalità dell’incidente”, queste le toccanti parole di Pieraccioni.

 

Quest’ultimo in conclusione, dichiara tutta la vicinanza ai parenti della ragazza scomparsa: “Lascia un bambino di cinque anni, non ci sono parole. Per quanto possa servire, mando un abbraccio fortissimo alla sua famiglia”.