Attualità

Cashback, cattive notizie: la novità proprio in queste ore

Una nuova brutta notizia per tutti coloro che partecipano al CasbacK di Stato. Le novità proprio in queste ultime ore

pagamenti con carta (pexels)

Siamo di fronte ad una nuova notizia non positiva per tutti coloro che sperano di ottenere l’extra bonus a giugno. Gli utenti sono in ansia, soprattutto quelli che si trovano nelle ultime posizioni della classifica dei 100.000 partecipanti al programma del Cashback di Stato.

Infatti, come sappiamo, solo chi rientrerà a giugno di quest’anno in questa graduatoria potrà ambire ai 1500 euro previsti. La corsa si sta facendo sempre più faticosa e il raggiungimento del supercashback diventa sempre più difficile per molti. Già alcuni giorni fa, infatti, c’è stata una improvvisa impennata della soglia minima delle transazioni, o operazioni, necessarie per entrare nella classifica. Sono passate infatti da quota 236 a 253 il numero degli acquisti utili. In queste ore un nuovo brutto colpo per i milioni di cittadini italiani che continuano a sperare di rientrare tra i beneficiari del rimborso.

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Cresce ancora la quota delle transazioni per il supercashback

portafogli con carte di credito (pixabay)

Ci risiamo, dopo l’annuncio di qualche giorno fa, anche ieri si è registrato un aumento della soglia minima di transazioni per restare nella classifica dei 100.000. Tutti gli utenti in piena corsa vivono di palpitazioni, con l’ansia di avere una brutta sorpresa una volta aperta l’applicazione. Soprattutto per coloro che si trovano a metà classifica poichè, i primi 40.000 sono tutto sommato in una posizione ancora di confort.

Chi invece rischia di essere escluso, deve fare i conti con una notizia amara di questa domenica. Sono infatti ben 261 le operazioni dell’attuale 100.000esimo in classifica. Questo vuol dire che serviranno almeno 5 acquisti al giorno per tenere il passo e non rischiare di essere risucchiati in basso.

Inoltre, le proiezioni estive vanno verso quota 500 acquisti, almeno, e verso i 700 totali. Poi, non bisogna dimenticare il discorso legato ai furbetti. Il Ministero dell’Economia ha da tempo promesso duri interventi con immediate squalifiche per tutti coloro che hanno abusato in questo 2021. Per il momento non è stato preso nessun provvedimento. Nel caso in cui si dovessero vedere i primi interventi sui furbetti, allora si creerebbe un vuoto in classifica molto interessante. Rimetterebbe infatti dentro anche chi per ora è a rischio esclusione o chi è già, fuori rimescolando le carte in gioco.

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