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Cashback, arriva l’impennata improvvisa: si fa dura per i bonus extra

Si fa sempre più dura la rincorsa al bonus extra. Arriva la notizia di una impennata improvvisa sulle transazioni

carte di credito (pixabay)

Una crescita repentina si è avuta per quanto riguarda il numero di transazioni necessarie per ottenere il tanto acclamato bonus extra previsto dal programma Cashback. Da ieri infatti, il numero delle transazioni per accedere alla classifica che a fine giugno assegnerà il Super Cashback da 1500 euro, è schizzato improvvisamente. A riceverlo saranno coloro che si classificheranno tra i primi 100.000  al termine del semestre, come previsto dal programma del Cashback di Stato.

Come si controlla se si sono realizzate le transazioni sufficienti per il bonus extra? Direttamente dall’app IO, chi ha aderito all’iniziativa nella sezione “Portafoglio” trova la voce “La tua posizione” al fianco di “Le tue transazioni”.

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Impennata del numero delle transazioni per il bonus extra

grafici e statistiche (pixabay)

In base alle statistiche di ieri, servono 253 pagamenti per arrivare all’ultima posizione utile della classifica per ottenere il bonus extra. Solo il giorno precedente, il 14 aprile, erano 236. Questa impennata improvvisa si spiega con il recupero di un volume importante di spese effettuate nell’ultimo periodo, che non erano state conteggiate per alcuni giorni.

Questi dati fanno salire di conseguenza anche la media delle transazioni quotidiane necessarie, che raggiungono quota 2,41. Un mese fa esatto si attestava a 2,07, mentre a metà febbraio a quota 1,67. Il trend di crescita potrebbe anche proseguire da qui fino alla fine del periodo previsto dal programma. Potremmo considerarlo un vero e proprio sprint finale verso la meta.

A  fine giugno sulla base dei numeri odierni, la previsione potrebbe essere la seguente: serviranno almeno 436 per rientrare nelle prime 100.000 posizioni. Gli aventi diritto al Super Cashback lo riceveranno entro fine agosto, sul conto corrente all’IBAN indicato, sotto forma di bonifico. La somma verrà accreditata, insieme al rimborso del 10% sulle spese effettuate nei negozi nel periodo gennaio-giugno 2021, quest’ultimo fino a un massimo di 150 euro.

Nonostante parte delle forze politiche vorrebbero fermare in anticipo il programma Cashback, la scorsa settimana il Senato si è espresso in merito alla questione confermando il prosieguo dell’iniziativa. Se non ci saranno ulteriori colpi di scena, il programma di Cashback, che sta appassionando milioni di italiani, andrà avanti fino alla scadenza naturale fissata nel giugno 2022.

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