Attualità

M5S, si rischia il caos giuridico: gli espulsi chiedono i danni

Alcuni espulsi dal M5s chiedono i danni, creando delle ombre sul futuro della galassia pentastellata.

Deputati del M5s (GettyImages)

Non è un buon periodo per gli esponenti parlamentari della galassia pentastellata. Sono ben otto (sei senatori e due deputate) i rappresentanti del M5s che hanno chiesto i danni dopo essere stati espulsi.

I risarcimenti richiesti al movimento sono per i danni di tipo morale, esistenziale e d’immagine. Nella giornata di ieri l’avvocato che ha preso le parti degli ‘epurati’, Daniele Granara, ha ricevuto il via libera a procedere contro il partito dell’onestà.

Non è l’unica matassa legale da sciogliere per i grillini. In effetti, c’è ancora da risolvere la questione degli arretrati da pagare a Davide Casaleggio, il socio cofondatore del movimento, per la gestione della piattaforma Rousseau (si parla di una cifra che supera i 400 mila euro).

Alcuni parlamentari del M5s hanno detto di no al governo Draghi e ora chiedono i danni per essere stati espulsi

La nascita dell’attuale governo ha creato una forte instabilità all’interno del movimento che ha portato in Italia il reddito d’inclusione. Ad ora, fra i trentasei parlamentari del M5s espulsi per essersi rifiutati di prender parte al governo Draghi, otto hanno chiesto i danni.

Dalle parole del regente del movimento, Vito Crimi, si denota anche una voglia di reintegro per coloro che si pentono e si schierano a favore del governo Draghi. In tal caso, sarebbero poi i vertici del partito a comunicare un’eventuale ritorno nei ranghi grillini. Sembra però che le dichiarazioni di Crimi non abbiano fatto breccia nel cuore di alcuni espulsi: uno ironizza anche affermando di non volersi pentire e di voler restare “dentro al 41 bis”.


TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Non basta Conte, Di Battista chiude definitivamente al M5S

LEGGI QUI: M5S, gli “epurati” trovano un nuovo partito: ecco qual è

APPROFONDISCI ANCHE: Esodo dal M5S, Conte è davvero la soluzione?

La rinascita del mondo pentastellato 2.0 potrebbe ripartire dall’ex premier Conte

Sono tante le cose da cambiare all’interno del movimento che ha vinto le ultime elezioni politiche nel 2018. La perdita dei numeri nei sondaggi di ipotesi al voto sta creando non poco scompiglio nei vertici.

L’entrata in prima linea di Giuseppe Conte alla guida del movimento potrebbe apportare alcune modifiche direzionali, anche allo statuto. Sembra però che per il momento l’ex primo ministro non voglia alcun Comitato direttivo, come era stato ipotizzato in precedenza. La linea del Comitato era stata partorita durante gli stati generali e avrebbe dovuto prendere il posto dell’attuale figura del capo politico.

 

Recent Posts

Truffa telefonica con intelligenza artificiale: se pronunci questa frase perdi i risparmi di una vita

Nel panorama attuale delle truffe telefoniche in Italia si registra un aumento significativo e preoccupante…

4 giorni ago

In questi supermercati gli over 60 fanno la spesa gratis: sono in pochi a saperlo

In un periodo in cui il risparmio sulle spese quotidiane diventa sempre più cruciale, soprattutto…

5 giorni ago

Scala del Paradiso è la passeggiata più bella d’Italia, devi farla per un motivo preciso

La Scala del Paradiso è una delle esperienze di vita, da fare almeno una volta,…

5 giorni ago

Assicurazione del credito: cos’è e come funziona

Le aziende che desiderano rimanere competitive devono individuare le migliori soluzioni per tutelare i flussi…

6 mesi ago

Uomini e Donne, Riccardo Guarnieri cambia vita: ecco cosa fa adesso

Dopo aver fatto parte per anni di Uomini e Donne, oggi Riccardo Guarnieri ha una…

8 mesi ago

Spoiler Endless Love, clamoroso incidente: chi rischia la vita

Nei prossimi episodi di Endless Love ci sarà un clamoroso incidente per uno dei protagonisti…

8 mesi ago