Laura Chiatti: dimagrimento, chirurgia estetica e depressione | La confessione

Laura Chiatti, è senza dubbio bellissima, attrice e super mamma, ma è anche una donna insicura che è sempre in lotta con le imperfezioni del suo corpo. Soffrì anche di depressione

Laura Chiatti, una delle attrici italiane più promettenti, madre di due splendidi maschietti e moglie del sex symbol, Marco Bocci, in passato ha sofferto di depressione ed è stata sempre in lotta con un il suo aspetto fisico. Oggi infatti i follower la accusano di essere troppo magra.

Al cinema spesso Laura recita ruoli di donna sexy. “Nella vita non lo sono per niente. Avendo un animo maschile, più cameratesco, non conosco competizione e invidie, sono cresciuta così. Ma in fondo essere etichettata come donna sensuale mi fa piacere, mi sento più sensuale ora, a 38 anni ho acquisito delle certezze al di là del corpo”.

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Laura in uscita con il suo ultimo film: Addio al nubilato, film diretto da Francesco Apolloni, che racconta la storia di un gruppo di donne, quattro amiche – interpretate da Laura Chiatti, Chiara Francini, Antonia Liskova e Jun Ichikawa, racconta una parte di sè privata, al Corriere della Sera.

Laura: “Dopo la depressione sono paranoica”

Laura Chiatti si racconta a Il Corriere della Sera in occasione dell’uscita del suo ultimo film,  In particolare, l’attrice racconta della sua adolescenza e di quando è andata in depressione per via dell’amore e del rifiuto ma, soprattutto, per la sua seconda di seno:  “Da giovane ero ossessionata dal seno piccolo, lo ritoccai dopo che dimagrii molto. Dodici anni fa ero caduta in depressione per amore. Sono ritornata alla seconda”.

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Nonostante l’ossessione passata per il seno, Laura Chiatti si definisce ancora paranoica insicura: “Sono ancora una paranoica insicura – ha fatto sapere in un’intervista al “Corriere della sera” – vorrei fare teatro e ho paura, sarà il mio cruccio. Solo che la maternità mi ha raddrizzato e ho più paure rispetto ai miei due figli, Enea e Pablo. Sono diventata ipocondriaca, cosa che non ero mai stata. La maternità è il mio più grande successo”.