Draghi premier, ma Berlusconi è il re delle consultazioni

Continua il ciclo delle consultazioni al Governo con Draghi che ha incontrato anche Berlusconi, autentico re di giornata.

La crisi di Governo è incombente in Italia con la difficile situazione riguardante l’esecutivo. Infatti è in costruzione una squadra che possa garantire alla penisola la ripresa dal punto di vista economico e soprattutto stabilità politica fino alle elezioni del 2023.

Un compito difficile per l’ex presidente della Bce, Mario Draghi, che sta pian piano proseguendo con le consultazioni. Tra i tanti personaggi arrivati a Roma, spicca la figura di Silvio Berlusconi. Lui l’autentico protagonista in questi lunghi e intensi giorni.

Cosa sta accadendo al Governo

Nella giornata di oggi stanno proseguendo gli incontri con le forze politiche ed in particolar modo le parti sociali. L’ex presidente del Milan però, ieri, durante il suo arrivo alla Camera, ha praticamente rubato la scena all’ormai prossimo premier italiano. Il ritorno infatti di un personaggio di così tanto spessore ha smosso gli animi dei pochi presenti al suo ingresso.

Si sono infatti svolti gli incontri tra il presidente del Consiglio incaricato e la delegazione di Forza Italia. Tanti i temi di discussione con l’ex capo del governo che ha espresso la propria disponibilità a mettersi a disposizione di Draghi affinché si salvi il paese da una crisi incombente, innescata dalla scelta del leader di Italia Viva, Matteo Renzi, di ritirare i propri ministri quasi un mese fa. A destar grande scalpore è stata però l’accoglienza al Cavaliere.

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Berlusconi idolo indiscusso durante le consultazioni

Un vero e proprio evento l’arrivo di Berlusconi con tutti i deputati di Forza Italia che lo hanno atteso in un corridoio di Montecitorio. Una volta presentatosi ai suoi ‘ragazzi’, è stato accolto con un lungo e scrosciante applauso. “Grande Presidente”: queste le parole urlate da alcuni di loro che gli hanno riservata un’accoglienza da vero re.

Se nelle scorse settimane si è fatto notare grazie alle esternazioni a favore del nuovo esecutivo, ora il suo ritorno scalda gli animi e soprattutto dà a lui e lo stesso partito di Forza Italia, nuova linfa vitale per il futuro. Potrebbe essere il momento di rilancio per lui? Lo scopriremo nelle prossime settimane, con Draghi che potrebbe rafforzare il suo rapporto con il politico di centrodestra.