Uomini e Donne, il dramma dell’ex tronista: mia figlia e la mia compagna potevano morire

Uomini e Donne ha visto un ex tronista raccontare una situazione molto difficile con la figlia e la compagna che hanno rischiato la vita.

Giovanni Conversano (Instagram)

Sicuramente la pandemia globale da Coronavirus ha messo a dura prova la resistenza dell’intera popolazione ovviamente senza fare esclusioni per quanto riguarda i personaggi famosi.

Un lieto avvenimento come quello della nascita di un bambino può diventare anche una situazione molto complicata e dura da gestire. Questo perché le mamme sono costrette a vivere il tutto lontane dai loro mariti per evitare il diffondersi del Coronavirus.

Sicuramente anche il parto può portare a situazioni complicate. Andiamo a raccontare la storia di Giovanni Conversano che è diventato famoso proprio per il programma di Uomini e Donne di Maria De Filippi.

Nel programma ha conosciuto Serena Enardu. Con questa ha iniziato una relazione alla fine del programma anche se poi la loro storia terminò. Ecco cosa è accaduto.

Come tronista si è fatto conoscere dove è riuscito anche a conoscere altre persone. In questo periodo ha conosciuto diverse persone. Oggi però è fidanzato con Giada Pezzaioli.

Leggi qui -> GFVIP: Antonella Elia senza freni. Annuncio clamoroso in diretta

Leggi qui -> Samantha De Grenet fortemente appoggiata contro Antonella Elia: ecco da chi

Uomini e Donne il dramma di Giovanni Conversano

Giovanni Conversano da Uomini e Donne al trauma. Dopo aver messo al mondo Enea la sua compagna ha affrontato la seconda gravidanza scegliendo il parto naturale. Nonostante questo sin da subito la coppia ha esternato delle preoccupazioni soprattutto per il motivo su citato di dover affrontare il tutto da sola.

Lui stesso ha parlato a Nuovo raccontando quanto accaduto. Il primo figlio era nato con un parto cesareo e per questo il ginecologo aveva sottolineato loro che forse sarebbe stato meglio non ricorrere al parto naturale.

Un consenso informato sui rischi che la coppia correva fece però preoccupare molto la coppia. Il rischio di morte purtroppo era concreto sia per la donna che per il bambino.

La nascita però poi è andata bene e dopo la paura la famiglia si è potuta lasciare alle spalle la situazione delicata godendosi la seconda arrivata in casa.

Impostazioni privacy