Rosita Celentano e i ricordi commoventi: la sua infanzia

Rosita Celentano attraverso una foto rivive tutti i momenti più belli, e purtroppo passati della sua infanzia in un turbinio di emozioni

Rosita Celentano è la figlia del famosissimo cantante Adriano Celentano e la famosa attrice Claudia Mori. La loro è una delle storie più longeve del mondo dello spettacolo, infatti stanno insieme da ben 56 anni.

Nonostante questo anche loro ebbero i loro alti e bassi. Litigi, incomprensioni, presunti tradimenti hanno minato la loro stabilità coniugale ma sono riusciti comunque a superarli insieme. I due si conobbero sul set di un film in cui stavano lavorando entrambi, il cantante rimase inebriato dal suo fascino e volle conquistarla a tutti i costi.

 

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Il molleggiato non si arrese e riuscì a conquistare il suo primo bacio in un modo insolito, una sfida a braccio di ferro. Un anno dopo erano pronti a sposarsi ed anche in questo caso hanno mantenuto la loro eccentricità. La cerimonia venne infatti celebrata alle 3 di notte, perché i due vollero che fosse all’oscuro di paparazzi e fotografi vari.

Dal loro amore nascono tre figli di cui due hanno provato a seguire le loro orme.

Rosita Celentano nostalgica si abbandona ai ricordi

Rosita Celentano ad oggi è una famosa conduttrice televisiva, radiofonica ed anche un’attrice. Non poteva che essere così la figlia di due artisti come loro. Il suo esordio avvenne in un film con la regia del padre chiamato “Yuppi du” e ancora oggi vanta qualche partecipazione ad alcune pellicole come “Compromessi sposi” uscito nel 2019.

Nonostante il successo ottenuto, che purtroppo non può essere paragonato a quello dei genitori, ama abbandonarsi ai ricordi, come ha fatto recentemente tramite i social. Su Instagram ha condiviso una foto molto particolare che ha attirato l’attenzione dei fan più curiosi.

Lo scatto in questione ci mostra una versione di Rosita quasi ignota. Alla tenera età di 4-5 anni, con quel sorriso da furbetta che la contraddistingue.

 

“Ricordo tutto dei corsi della Strauss ginnastica artistica. Ricordo la tutina che indosso, le scarpette di lana fatte a mano e gli esercizi con le biglie. Prendere le biglie con le dita dei piedi, attraversare la sala e lasciare le biglie in una cesta. Avrò avuto 4 o 5 anni al massimo.”

Queste le parole, cariche di nostalgia, con la quale si è abbandona letteralmente ai ricordi d’infanzia.