Valerio Scanu e il suo natale cantato: la dedica al papà gravemente malato

Valerio Scanu, l’inedito “L’Aria di Natale” e la dedica speciale a papà Tonino che ha stretto il cuore ai fan

Da fine novembre stiamo ascoltando in radio l’inedito di Valerio Scanu L’Aria di Natale, estratto dall’album Canto di Natale, uscito su tutti i digital store il 27 novembre 2020.

L’album del cantante contiene alcune delle canzoni di Natale più belle ed ascoltate, reinterpretate in modo del tutto originale.

L’amore e la passione per la musica sono nate quando Valerio era piccolo, grazie ai genitori, entrambi musicisti nella banda della Maddalena.

In un’intervista il cantante ha detto: “Mi sono iniziato ad interessare di musica quando da piccolo un amico di papà cantò una canzone così male da pensare che io mai avrei potuto fare peggio di lui“.

Il 2020 è stato un anno particolare per il cantante, diventato famoso grazie alla partecipazione al programma televisivo Amici di Maria De Filippi, che per la prima volta si trova impossibilitato ad organizzare i live, fondamentali per poter esibire i suoi sentimenti e la sua più grande passione: la musica.

Valerio ha deciso però di sopperire all’impossibilità di esibirsi davanti al pubblico realizzando un film assieme a Remo Girone e Massimo Lopez.

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La dedica speciale a papà Tonino

Valerio ha confessato al settimane Oggi di avere un desiderio, ovvero di passare il Natale con la famiglia ma si rende conto di quanto sia difficile e forse impossibile che ciò si realizzi.

Il cantante il questi giorni sta vivendo attimi di terrore perché il padre Tonino è stato ricoverato all’ospedale di Olbia a causa del Covid.

Valerio come sempre si fa portavoce della positività che da sempre lo contraddistingue, infatti anche in questa situazione piena di punti interrogativi, riesce a mantenere la calma e ad intravedere la luce infondo al tunnel, affermando che “Nonostante abbia serie difficoltà ad essere aggiornato sulle condizioni di salute di papà, rimango fiducioso e sono sicuro che tutto tornerà alla normalità“.

Da quest’estate il cantante non vede la famiglia, e non può che essere – giustamente – preoccupato per la loro condizione di salute, visto che molte persone stanno perdendo i propri cari a causa della epidemia.

Tonino non sarebbe l’unico componente della famiglia Scanu ad aver contratto il virus, anche il fratello tempo fa ha manifestato sintomi importanti ma il sistema sanitario italiano gli avrebbe consentito di sottoporti ai tamponi solo dopo un paio di settimane.

Tutto ciò a detta del cantante “è assurdo”.

I genitori di Scanu sono stati i primi a credere nelle doti artistiche del figlio, sostenendolo fin da quando aveva 8 anni. Infatti il legame è talmente grande e stretto che Valerio ha dedicato l’inedito L’Aria di Natale proprio al papà Tononino.