Bollettino Covid-19: i datidi oggi: 23225 nuovi casi 226729 tamponi effettuati e 993 morti. 10% il rapporto positivi e numero di tamponi.
Il bollettino da Covid-19 di oggi, 3 Dicembre, continua a confermare il leggero calo della curva epidemica. Nelle ultime 24 ore i nuovi casi registrati risultano 23.225 in netto rialzo rispetto ai 20.709 registrati ieri, c’è da registrare però un aumento di tamponi effettuati di ben 19.586 unità. Sono infatti 22.6729 i tamponi effettuati oggi rispetto ai 20,7143 della giornata di ieri.
Il dato sui decessi risulta invece più preoccupante. Se ieri si era registrato un lieve calo dei decessi dovuti da Covid-19, oggi c’è stato un netto aumento. Risultano infatti ben 993 morti contro i 684 registrati. Il totale delle morti in Italia supera dunque quota 58038.
Il totale dei contagi da inizio pandemia sale dunque a 1.664.829. Risultano invece 23.474 guarite in più, che fa salire il numero delle persone che hanno superato il virus sopra la quota di 800 mila con un totale di 846.809. In totale le persone positive al Corona virus in Italia sono 759.982.
Il numero dei positivi in Italia sale sensibilmente per quanto riguarda i positivi, facendo registrare un aumento di casi totale di 2.516. La percentuale tra tamponi effettuati e nuovi positivi rimane leggermente inferiore al 10%.
Lombardia, Veneto e Campania sono le regioni che hanno fatto registrare il maggior numero di nuovi positivi ai tamponi, rispettivamente con 3.751, 3.581 e 2.295. La Lombardia nelle ultime 24 ore ha fatto registrare ben 347 morti.
La provincia di Roma invece fa registrare il più alto aumento di casi con 1.636 nuove infezioni nelle ultime 24 ore, seguono Milano e Torino che rispettivamente fanno registrare un +1.311 e 1.214.
Il ministro illustra i vari provvedimenti: “Regole ferree, la terza ondata è dietro l’angolo. Sono fiducioso che a breve l’indice possa scendere sotto l’1. Il ministro Speranza ha illustrato le misure del prossimo dpcm e le linee guida del piano dei vaccini.
L’obbiettivo del governo dice il ministro è di piegare la curva evitando un lockdown generalizzato. “Dobbiamo limitare gli spostamenti il 25, 26 e primo gennaio limitando gli spostamenti tra comuni. Dobbiamo affrontare le feste con il massimo della serietà e non vogliamo nuove chiusure per gennaio. Per le feste le limitazioni dovranno essere rafforzate.
Sul vaccino invece dichiara “L’acquisto sarà centralizzato e sarà somministrato gratuitamente a tutti gli italiani. Probabilmente serviranno due dosi per ogni vaccinazione”. Stando a quanto dichiarato dal ministro Speranza l‘Italia avrà a disposizione 202 milioni di dosi. Le prime dosi saranno somministrate già da gennaio. Inoltre al momento non sarà obbligatorio vaccinarsi contro il Covid, il paese però dovrà arrivare con il servizio sanitario preparato.
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