Regioni rosse potrebbero cambiare colore, Conte: “servono sacrifici per natale” per scongiurare la terza ondata di Covid-19
Un Natale di ulteriori sacrifici, anche se molte regioni rosse potrebbero presto diventare arancioni o gialle.
E’ quanto affermato dal premier Conte, che durante un’intervista ha chiarito l’importanza della giornata di venerdì, quando si registrerà il calcolo dell’indice RT che stabilirà l’eventuale cambio di colore delle Regioni.
“Un segnale importante della riduzione del contagio sarebbe un RT all’1 – afferma Conte – mi aspetto che molte regioni rosse diventino gialle o arancioni”. Sulle festività natalizie sarà “necessario fare altri sacrifici” spiega il premier, dovrà essere un Natale diverso o ci esporremo a una terza ondata a gennaio.
Il premier Conte spiega che, nonostante le misure più ristrette adottate dal governo, l’economia sta correndo. “Gli Italiani stanno dando prova di grande responsabilità rispettando le regole nonostante siano mesi difficili” afferma.
Sul Recovery Fund il premier si dice convinto che Polonia e Ungheria supereranno il veto: “è nel loro interesse, come anche è nel loro interesse dare il via libera al bilancio” dell’Unione Europea.
Per quanto riguarda il voto sullo scostamento di bilancio, Conte riconosce un approccio costruttivo al dialogo di Berlusconi. Per il premier fra maggioranza e opposizione ci deve sempre essere “un rispetto dei ruoli, la maggioranza deve continuare a sostenere il governo e le opposizioni contribuire in modo critico”.
Il Centrodestra ha infatti votato sì allo scostamento e la prima ad aprire è stata proprio Forza Italia. Il voto favorevole è stato annunciato da Berlusconi durante un collegamento con i deputati azzurri, e dopo che il governo Conte ha accolto le proposte che erano state fatte.
Intanto venerdì saranno diffusi i dati dell’indice RT che darà una fotografia dell’epidemia. Solo con i numeri alla mano si potrà sapere quali regioni rosse potranno eventualmente cambiare colore in giallo o arancione.
Le regioni rosse ad oggi sono Toscana, Abruzzo, Piemonte, Valle d’Aosta, Campania, Calabria e Lombardia. Le candidate a diventare zona arancione sono quattro. Fra queste ci sono Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Calabria.
Sono queste le regioni attualmente rosse che quindi potrebbero vedersi allentare le misure restrittive per il contenimento della pandemia.
Ma per uscire dalle zone arancione o rossa non basta avere un RT basso. E’ importante riuscire a mantenerlo su livelli più bassi per almeno due settimane, insieme agli altri 20 parametri previsti.
Le regioni che prima di tutte potrebbero vedere allentate le misure da zona rossa sono Lombardia e Piemonte. Altre invece, potrebbero anche peggiorare, e passare da misure più allentate a regioni arancioni o rosse.
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